Non c’è niente che fa male così
Amabile Giusti è un’autrice che mi piace molto.
Questo è il suo libro che mi è piaciuto meno, forse perché non sono d’accordo su una differenza d’età così ampia, lo so che una volta era la regola ma secondo me non è equilibrato. C’è sicuramente qualche problema psicologico di mancanze familiari su entrambi i fronti.
Ve ne parlo comunque perché poi magari a voi potrebbe piacere, è ovviamente solo la mia personalissima opinione.
Se vuoi leggere il libro insieme a me Clicca sull’immagine sottostante.
Non c’è niente che fa male così la trama :
Caterina ha diciassette anni ed è una ragazza solitaria e scontrosa. I compagni di scuola la osservano con sospetto e ha un pessimo rapporto anche coi suoi genitori.
Marco ha trentasei anni ed è un uomo deluso dalla vita che annega le sue frustrazioni private in decine di relazioni inutili e senza storia. Un giorno si incontrano in una libreria, apparentemente per caso, ed entrambi si rendono subito conto che fra loro c’è qualcosa di profondo: un’affinità, un’amicizia, un’attrazione o qualcosa di più?
La storia di un legame proibito, diviso tra presente e passato. Ma anche la storia di un amore vero: un amore inatteso, odioso e sublime, carnale e purissimo.