L’altra sera ho ricevuto una mail da una nostra lettrice, in crisi con il marito, poiché credo di non essere adatta, sopratutto in questo periodo, di darle solo il mio consiglio le ho chiesto, in comune accordo con Angela, il permesso di pubblicare la sua lettera e sentire quali sono i vostri consigli e le vostre impressioni in merito.
Carissime Alessandra e Angela, vi scrivo perché davvero non so a chi rivolgermi e voi siete diventate per me un punto di riferimento ed una compagnia quotidiana.
Io e mio marito abbiamo solo amici in comune e per me con due gemelli di 4 anni e un bimbo di 20 mesi è impossibile stringere rapporti di amicizia e quelli che avevo si sono dileguati già alla nascita delle gemelle.
Io e mio marito siamo sposati da 15 anni e dopo anni di ricerche per avere un bambino, ci siamo rivolti alla fecondazione assistita da cui sono nate R. e J., nonostante il periodo caotico e a volte anche disperato, eravamo felici e stavamo bene insieme.
Alla notizia della terza gravidanza, questa volta arrivata da sola e senza progetti, mio marito è diventato freddo ed ha iniziato ad allontanarsi da me.
Forse è una mia sensazione, forse mi sono sbagliata, però è anche vero che lui non ha fatto nulla per fare in modo che io credessi il contrario.
Non fraintendetemi, lui adora il piccolino, avere un figlio maschio per lui era un sogno, però qualcosa si è rotto.
Il parto di S. è stato molto pesante, finito con un cesareo che mi ha obbligata a letto per diversi giorni a causa della spinale, e il giorno di rientro a casa, non solo lui non mi ha aiutata, ma mi ha trattata male e mortificata.
Una volta aiutava, in casa, in cucina, con i figli adesso pretende che io faccia tutto da sola e continua a disprezzare me e tutto ciò che faccio, anche davanti i figli.
A nulla sono servite le mie parole, quando gli dico che forse è meglio una separazione cambia, ma dopo una settimana siamo di nuovo allo stesso punto.
Adesso mi ritrovo davanti ad un bivio:
- da una parte lo amo e se provo ad immaginarmi senza di lui sto male, e inoltre c’è la paura di dover affrontare tutto da sola con 3 bambini piccoli
- dall’altro c’è la forte rabbia che provo verso di lui, di come è cambiato e di come mi tratta con disprezzo.
Ho provato ad esaminare anche i miei sbagli:
- Non sono una massaia perfetta, sfiderei chiunque con i bimbi piccoli e sempre da sola in casa a dover gestire tutto: la sera quando arriva si lamenta sempre dei giochi sparsi per casa e anche se io ho pulito e curato i bimbi a lui non interessa, dice che devo sempre raccogliere tutto dietro ai bambini.
- Dice che sono io che continuo a litigare, ma non si rende conto delle sue continue polemiche che mi sfiniscono, secondo lui dovrei sempre stare zitta e prendermi i suoi disprezzi, sembra quasi che più che una moglie abbia bisogno di una serva e pure prima non era così.
- Vuole che porti sempre i bimbi al parco e se non riesco a stirare non la finisce, ma a volte arrivo alla sera che proprio non c’è la faccio e mi addormento con i bimbi.
- Se i bimbi dormono e lui sta guardando lo sport, si lamenta che sto al pc invece di stirare.
- La cosa più grave è che lui invece di preferire di stare con noi preferisce andare al bar con i suoi amici e io invece avrei bisogno del suo supporto e della sua coccola.
Io ci penso alla separazione e pure spesso, ma se poi gli dico vattene e lui mi dice ok, ho paura che poi lo fa sul serio.
Non riesco a capire cosa voglio, quello che so è che non è sempre stato così, che per 13 anni ho vissuto nella convinzione che lui fosse l’uomo perfetto.
Io e lui abbiamo superato cose che non riesco a raccontarvi in due righe e ci siamo sposati dopo 5 anni di convivenza, sicuri di essere l’uno per l’altro con pregi e difetti anime gemelle.
Per completezza, vi dico che stiamo passando un brutto momento economico, e che questo cambiamento ha coinciso con una sua grossa perdita professionale.
Non gli ho mai fatto pesare nulla anzi gli sono stata vicina e l’ho aiutato ad aprire un’altra attività che grazie al cielo funziona a gonfie vele, però anche qui lui è contento di questo ma non vuole condividere con me questa gioia.
Se gli chiedo cosa hai? Mi dice che sono i pensieri, ma se gli dico perche preferisci il bar a noi mi dice che lui ha bisogno di non pensare sempre alle cose brutte.
Ormai penso di essere diventata una di queste cose brutte a cui lui non vuole pensare, e sappiate che glielo dico, perché credo sia giusto lui sappia come io mi sento in questo periodo.
Come posso sbrogliare questa matassa? Sono disperata.
L.M.
Cara LM ti capisco. Anche io ho avuto problemi simili con mio marito.
Lui non andava al bar e non mi insultava, ma dopo la nascita di nostra figli per più di 3 anni sembrava che volesse una baby-sitter o una cameriera invece di una moglie.
Vorrei dirti che sono riuscita a spiegarglielo io che doveva cambiare, ma in realtà ha dovuto rischiare di morire per rendersi conto dei suoi errori.
E’ stato più facile per una mia amica che dopo 4 anni di inferno col marito dopo la nascita della loro bimba ora sembra vivere una seconda luna di miele.
Quello che accomuna la mia e la sua storia è il cambio anche nostro di atteggiamento, l’aver iniziato a non vedere solo le cose brutte.
Quando Alberto era malato e non sapevo se lo avrei portato a casa dall’ospedale mi sono resa conto che la mia vita era in quel letto di metallo e che avrei lottato per tenerlo con me.
Non so cosa consigliarti, non credo ci siano ricette pronte ma ti dico che speranza c’è, non la perdere mai.
su questo hai ragione mammachetesta se c’è ancora amore vale la pena di combattere, però se dall’altra parte non c’è risposta è davvero dura anche tenendo conto che tre bambini piccoli ti levano tutte le energie una vorrebbe essere aiutata non ostacolata!
Mia cara come ti ho già scritto in privato purtroppo noi non siamo in grado di aiutarti con un semplice messaggio anche se vorremmo! Ti consiglio quindi di rivolgerti ad un esperto di problemi di coppia e magari chiedere ad un tuo parente un amico qualcuno che ti vuol bene di tenerti ogni tanto i piccoli monelli così da poter stare un pò sola con tuo marito e recuperare il rapporto. Purtroppo capita spesso di perdersi quando si hanno i figli piccoli ti auguro di ritrovarvi al più presto, un bacio con tutto il mio affetto.
cara sono arrivata a leggere il tuo articolo perchè ero alla ricerca di capire come fare a risolvere il mio problema… similissimo al tuo!!! con la differenza che ho 28 anni è sono incinta del 2 figlio la nostra vita di coppia è precipitata in un baratro… io non so cosa fare, non si preoccupa neanche se sto bene o sto male, avvolte ho dei dolori che non so descrivere per il nervoso che mando giù… mi sento sola, mio marito non c’è mai la sera arriva alle 20:40 pressapoco e dice per il lavoro ma io so che si ferma a fare l’aperitivo con i suoi amici, se gli chiedi una mano fa finta di non sentire, sono quasi arrivata a pensare che ha un amante perchè anche il sabato è la domenica è sempre molto impegnato… non dico che non lavora ma ci fa un pò dentro… il nostro primo figlio mi chiede spesso quando torna papà, domani mattina c’è papà?!io non riesco a rispondere… piango in silenzio e prego il signore di aiutarmi a trovare una soluzione al più presto, ma non c’è!!! dove vado? chi mi aiuta a gestire due bambini da sola? ed economicamente non posso permettermi di prendere una casa in affitto… io lo amo e non riesco a lasciarlo… non voglio che i miei figli soffrano!!!
Cara posso dirti che con i bambini piccoli spesso la coppia va in crisi, anche mio marito non c’è mai, adesso che i Child sono più grandi e gestibili, che mi fanno compagnia mi pesa meno. Cerca di essere meno nervosa e più propositiva e invece di pensare ad una casa in affitto, conserva qualche soldino per una baby sitter in modo da uscire da sola qualche volta con tuo marito, vedrai che preparata e profumata la vita ti sembrerà diversa, ti posso assicurare che poi passa, i bambini devono solo crescere un po, magari iniziare ad andare a scuola e avrei di nuovo un po di tempo per te un abbraccio <3 Angela
per me quando un marito si comporta cosi è perche non ti ama piu e vuole portarti a dcidere per la separazione perche i tipi cosi
non sono in graado di prendere decisioni
Cara Martina spero per la nostra amica che tu non abbia ragione. Io trovo che gli uomini si adagiano molto, siamo più noi donne che vorremmo di più a loro basta trovare la casa a posto, il cibo in tavola e la famiglia felice 😀
Anche io ho gli stessi problemi di bar sembra gli interessi d piu stare al bar che state cn me e il bimbo
fa sempre meno e quel poco sembra chissa cs faccia…
Noi abbiamo un bimbo d 6anni..lavoro tutto il giorno ma fin dall’inizio ho deciso cmq di ritagliarmi i spazi mantenendo cmq qualche amica … ma e’cmq dura!
solo che io quando ho qualcosa da dirgli glielo dico a male parole e di litiga..
spesso arrivo alla conclusione che uomini e donne arrivano da pianeti diversi e non sn fatti x stare insieme a lungo…anche perche a parlare cn altre donne ogni coppia ha problemi!d svariato tipo…
Anche piu gravi figli d amanti per esempio…
Cara c’è un autore che è diventato miliardario e scritto vari libri sull’argomento che dici tu:
http://super-mamme.it/2015/09/04/gli-uomini-vengono-da-marte-le-donne-da-venere/
se riesci cerca di parlargli più con calma un abbraccio <3
Ciao a tutte,io so che messaggi da uomini non. Se ne vedono,infatti in rete non riesco a trovare niente,vi spiego il mio problema.
Cira 3 mesi fa é nato il nostro piu grande amore,D. Da allora il rapporto tra me e mia moglie é peggiorato,mi tratta come se fossi un suo dipendente…mi dice le cose in malo modo,mi pesare qualunque cosa faccia e non parla piu con me….siamo sempre stati affiatati io ero il suo amico e lei la mia….adesso….a volte nemmeno mi saluta quando torno da lavoro….é vero che io sono un po stressato per il lavoro ma mi sembra di fare tutto il possibile per alleggerirgli la situazione…tutte le notte dalle 5 alle 6 che il bimbo vuol mangiare mi alzo io per allattarlo,il giorno in pausa pranzo che torno a casa gli ho detto che non mangio e penso io al bimbo almeno lei trova un ora di tempo per se,la sera alle 7 quando torno la aiuto a pulire casa fare il bagno al bimbo preparare cena,della mia liberta mi sono tenuto solo il coltivare un piccolo orto per fare le pappine con le verdure al bambino….io capisco che per lei sia una situazione pesante ma non voglio che io nostro rapporto vada in crisi profonda,n.b. Non sto parlando di rapporti sessuali,ma del vivere quotidiano una risata un bacino un abbraccio,insomma vorrei che mi facesse capire ogni tanto che io esisto ancora per lei.ah una cosa non l’ho detta siamo due ragazzi giovani entrambi intorno ai 30 ed il piccolo é stato fortemente voluto,cercato anche con l’inseminazione artificiale anche se lui é arrivato naturalmente,l’unica cosa di cui mi vergogno é che vado nei pazzi quando il bimbo piange,non riesco proprio a sopportarlo,e quindi chiedo soluzioni a lei…..a parte quest’ulima cosa dove sbaglio? Consigli? Aiuti?..grazie e scusate per lo sfogo….
Ciao Marco parlale tanto dille quello che sentì che hai detto a noi ma allo stesso tempo chiedile come si sente. Un figlio e’ come un terremoto emotivo e fisico. Gli ormoni ballerini poi non sono di aiuto. Il bambino crescerà e sarà sempre più semplice interagire con lui. Tenete duro vi abbraccio Angela