Gestire la casa rende il minimalismo particolarmente utile per ridurre lo stress e semplificare la gestione degli spazi.
Personalmente adoro lo stile scandinavo delle linee pulite, chiare con pochi accessori. Magari può risultare un po’ noioso ma è sicuramente pratico sia per pulire che bello da guardare senza caos.
Ecco alcuni principi chiave che potrebbero aiutarti:
1. Decluttering Strategico
Regola dell’1 anno:
Se non lo usi da un anno, probabilmente non ti serve (a meno che non fa parte di quei prodotti che vengono usati poche volte all’anno i casi specifici come: vestiti per la neve, per il mare, per le cerimonie).
Metodo delle categorie:
Decluttering per tipo di oggetto (vestiti, utensili, decorazioni) invece che per stanza.
Minimalismo funzionale: Mantieni solo ciò che è utile o che ti dà gioia, Marie Kondo docet.
2. Organizzazione Semplice
Spazi aperti e ariosi: Meno mobili, più respiro. Ho sempre odiato le abitazioni stipate di cose sembrano buie, sporche (perché difficili da spolverare) piccole anche se non lo sono realmente.
Archiviazione digitale: Riduci la carta con documenti online e app per la gestione delle scadenze.
Soluzioni pratiche: Contenitori trasparenti o etichettati per un accesso veloce.
3. Arredamento Essenziale
Colori neutri e materiali naturali per un ambiente rilassante.
Pochi ma buoni: Investi in mobili di qualità invece di riempire la casa.
Illuminazione mirata: Luce naturale e lampade semplici migliorano l’atmosfera.
4. Routine di Mantenimento
15 minuti al giorno: Piccole sessioni di riordino per evitare accumuli.
1 dentro, 1 fuori: Se entra un oggetto nuovo, uno vecchio esce.
Pulizie rapide: Riduci soprammobili e tessili per semplificare la pulizia.
Questo approccio potrebbe aiutarti a gestire meglio la tua casa senza sentirti sopraffatta.
Un’ altra bestia nera della casa è l’armadio soprattutto noi donne che abbiamo tanti: abiti, accessori, borse, scarpe…
Un armadio minimalista ti fa risparmiare tempo (la cosa più preziosa che abbiamo) al mattino, riduce il disordine e ti permette di avere sempre qualcosa da mettere senza stress.
Ecco un metodo pratico per crearlo:
1. Decluttering: elimina il superfluo
- Metodo delle 3 pile: Tieni, Dona/Vendi, Scarta.
- Regola del 90/10: Di solito usiamo solo il 10% dei vestiti il 90% delle volte. Elimina ciò che non indossi, perché non ti va o non ti piace più.
- Domande utili: Lo indosso davvero? Mi fa sentire bene? Si abbina facilmente?
2. Creare un guardaroba capsule
- Colori neutri e versatili: Bianco, nero, beige, blu, grigio. Facili da mixare. Come capi base e poi colori per gli accessori, borse, scarpe per l’abbigliamento particolare.
- Capi essenziali (circa 30-40 pezzi):
- 5-7 top (maglie, camicie)
- 3-5 pantaloni/gonne
- 2-3 vestiti
- 3-5 capispalla
- 3-4 scarpe (sneakers, stivali, sandali, eleganti)
- Accessori limitati ma strategici
3. Organizzazione intelligente
- Appendere per categoria: Maglie con maglie, pantaloni con pantaloni.
- Piegare verticalmente: Metodo Marie Kondo per vedere tutto a colpo d’occhio.
- Mantenere spazio libero: Un armadio meno pieno è più funzionale.
- Dividere per colore: gli accessori dello stesso tipo dello stesso colore vanno insieme così se ad esempio decido che voglia mettere una maglia bianca le trovo tutte vicine.
4. Mantenimento minimalista
- 1 entra, 1 esce: Se compri qualcosa, rimuovi un capo vecchio.
- Shopping consapevole: Compra solo capi di qualità, versatili e che ami davvero.
- Cambi di stagione semplici: Riponi gli abiti fuori stagione in scatole chiare e accessibili.
Con questo metodo, vestirsi diventa più veloce e meno stressante.
Tu ti sei mai approcciata al minimalismo che cosa ne pensi?