Diane von Furstenberg – LA DONNA CHE VOLEVO ESSERE

Diane von Furstenberg –  LA DONNA CHE VOLEVO ESSERE – Famiglia, amore, bellezza e moda.

Da ragazzina, non sapevo cosa volevo fare da grande ma sapevo che genere di donna volevo essere. Volevo essere padrona di me stessa, indipendente e libera.

Sapevo bene che avrei potuto conquistare quella libertà solo se fossi stata pienamente responsabile di me stessa e delle mie azioni, se fossi stata sempre vera, se fossi diventata la mia migliore amica.

La vita non è sempre un viaggio tranquillo. Cambiano i paesaggi, la gente va e viene, s’incontrano ostacoli che intralciano la strada che ci eravamo prefissati, ma la cosa certa è che potremo sempre contare su noi stessi.

“Non dare mai la colpa agli altri per quello che ti capita, per quanto possa essere brutto. Confida in te, e in te soltanto, e assumiti la responsabilità della tua vita.”

LA DONNA CHE VOLEVO ESSERE, la trama:

Una delle donne più influenti, ammirate e creative dei nostri tempi: fashion designer, filantropa, moglie, madre e nonna, Diane von Furstenberg rivela come è diventata la donna che voleva essere.

Una storia sorprendente che ripercorre l’infanzia a Bruxelles e i suoi giorni di bambina, le feste sfrenate allo Studio 54 di New York negli anni ’70 dove amava presentarsi da sola, con gli stivali da cowboy, il breve, appassionato e turbolento matrimonio col principe Egon von Furstenberg, fino allo straordinario successo come stilista con il suo wrap dress.

Un abito semplice e geniale, facile da indossare, sexy ma non troppo vistoso, disegnato quarant’anni fa, che ha cambiato il modo di vestire delle donne e che sfida il tempo e l’evoluzione delle mode, visto che sono ancora in tante a portarlo, da Michelle Obama a Amy Adams nelle scene di American Hustle.

Con estrema onestà e saggezza, Diane von Furstenberg indica il difficile percorso che bisogna intraprendere per diventare una donna, «una donna che sia indipendente e che non debba mai dipendere da un uomo per pagare le bollette». Lei ci è riuscita. Ha realizzato i suoi sogni, ha vissuto le sue fantasie, ha avuto quello che voleva.

E non ha paura di raccontare la sua vita voltandosi indietro. Il ritratto coraggioso e affascinante di una persona determinata a ritagliarsi un’identità tutta sua e che, dopo aver raggiunto l’obiettivo, si dedica ad aiutare giovani donne affinché ognuna di loro sappia che può diventare la donna che vuole essere.

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