Johann Hari: L’attenzione rubata. Perché facciamo fatica a concentrarci.
“Non possiamo vivere così!” gli ho detto. “Non sai essere presente! Ti stai lasciando sfuggire la tua vita! Hai paura di perderti qualcosa – ecco perché stai sempre a controllare il telefono! Così facendo, è assicurato che ti perdersai qualcosa, la tua sola e unica vita!”
Mi sono reso conto che la mia rabbia nei suoi confronti – che era venuta fuori durante tutto il viaggio – in realtà era rabbia verso me stesso. La sua incapacità di concentrarsi, la sua costante distrazione, l’incapacità delle persone a Graceland di vedere il posto che era meta del loro viaggio, era qualcosa che sentivo crescere dentro di me. Stavo andando in pezzi proprio come loro. Stavo anche perdendo la mia capacità di essere presente. E lo odiavo.
“Tutte le cose che richiedono profondità stanno soffrendo. Veniamo trascinati sempre di più in superficie.”
Stiamo tutti sperimentando “un esaurimento più rapido delle risorse dell’attenzione”.
1. Causa uno: l’aumento della velocità, lo switching e il filtering.
2. Causa due: la paralisi dei nostri stati di flusso
3. Causa tre: l’aumento dell’esaurimento fisico e mentale
4. Causa quattro: il collasso della lettura prolungata
5. Causa cinque: il collasso del mind-wandering.
6. Causa sei: l’ascesa della tecnologia che può rintracciarvi e manipolarvi (parte prima)
7. Causa sei: l’ascesa della tecnologia che può rintracciarvi e manipolarvi (parte seconda)
8. Causa sette: l’ascesa dell’ottimismo crudele (ovvero:del perché i cambiamenti individuali sono un punto di partenza importante ma non bastano)
9. I primi barlumi della soluzione più profonda
10. Causa otto: l’aumento dello stress e come esso induce la vigilanza.
11. I luoghi in cui hanno capito come invertire l’aumento della velocità e della stanchezza
12. Cause nove e dieci: il deterioramento della nostra dieta e l’inquinamento crescente
13. Causa undici: l’aumento di ADHDe come stiamo rispondendo a esso
14. Causa dodici: l’isolamento fisico e psicologico dei nostri figli
La ribellione dell’attenzione.
L’attenzione rubata. Perché facciamo fatica a concentrarci, la trama:
Secondo recenti ricerche gli studenti universitari riescono a concentrarsi su un’attività per appena venti secondi alla volta e gli impiegati, in media, per soli tre minuti.
Come molti di noi, Johann Hari è rimasto disorientato dalla facilità con cui perdiamo l’attenzione. Ha provato di tutto per recuperare la sua capacità di concentrarsi, anche a eliminare il cellulare e internet dalla sua vita per più di tre mesi, ma nulla ha funzionato.
Per cercare di risolvere il problema, ma soprattutto per comprenderne le origini, Hari intraprende un viaggio per intervistare i maggiori esperti mondiali di scienze cognitive specializzati sul tema, scoprendo che tutto quello che pensiamo di sapere sull’argomento è clamorosamente sbagliato.
Dagli ingegneri della Silicon Valley in grado di catturare e non lasciar andare il focus degli utenti, fino ai cali di attenzione che si sono registrati in quantità apparentemente inspiegabili nelle favelas di Rio de Janeiro.
Hari indaga e cerca di capire non solo le cause che mettono a repentaglio la nostra concentrazione ma anche le possibili soluzioni che possiamo adottare.
“L’attenzione rubata” è una guida necessaria per tornare a guardare con attenzione alla nostra vita, ai nostri amici, ai nostri interessi e, soprattutto, a noi stessi, prima che sia troppo tardi.