Quando si pensa ai disturbi della cavità orale, spesso, si focalizza l’attenzione sui problemi che possono causare infezioni o infiammazioni fastidiose a gengive o ai denti.
Senza dubbio le problematiche più diffuse che riguardano la bocca sono a carico di queste due componenti, perché dovuti magari a una scorretta igiene dentale, che causa la formazione di placca e tartaro alla base delle più diffuse infezioni.
Ciò nonostante, nella bocca è presente anche la lingua, un organo spesso sottovalutato, molto importante a restituire un’idea sullo stato di salute dell’intero organismo e dell’apparato digerente in particolare.
Anche la lingua, come denti e gengive, può essere soggetta dunque ad attacchi batterici, virus o miceti che minano la sua salute e compromettono la sua normale conformazione, in modo particolare.
Le cause dei più diffusi disturbi della lingua sono diverse e possono essere di natura fisiologica, genetica, dovuta ad agenti esterni, ma anche traumatici.
Dall’infiammazione della lingua (glossite) fino alle patologie più maligne, come la lingua con leucoplachia o la lingua con eritroplachia, è necessario appurarle una alla volta per comprendere da cosa sia causato il problema, come intervenire e in che modo può essere sintomo di problematiche più serie.
Patologie strutturali
A volte la specifica conformazione della lingua può esporre i soggetti a contrarre infezioni molto più di altri.
Questo si verifica, ad esempio, quando il dorso della lingua presenta delle anomalie anatomiche come la lingua fissurata o la lingua scrotale.
Si tratta di una specifica conformazione del dorso della lingua o dei margini linguali che presenta delle fissurazioni più o meno estese all’interno del quale si può annidare placca o altri batteri che danno origine a infezioni o infiammazioni di vario genere.
Alcuni problemi possono anche derivare dalla deglutizione o dalla masticazione, dalle abitudini alimentari o dalla presenza di corpi esterni all’interno della bocca, funzionali alla salute dentale, come le protesi.
Tra i più diffusi disturbi infatti c’è anche l’irritazione da sfregamento, dovuta proprio all’attrito della lingua contro i denti o all’assunzione frequente di cibi particolarmente acidi, piccanti o anche al fumo.
Patologie gravi
Anche se non necessariamente legate a patologie gravi ci sono alcuni disturbi che colpiscono la lingua che richiedono un’attenta valutazione e un pronto intervento risolutivo.
Tra queste c’è la leucoplachia, una lesione che può riguardare diverse parti del corpo, ma, nel 98% dei casi colpisce proprio la lingua, a causa di uno sbalzo nella produzione di cheratinina dell’epitelio.
È considerata rischiosa perché se non viene curata tempestivamente può evolversi in una forma tumorale maligna, nota come il carcinoma squamoso del cavo orale.
Anche la lingua colpita da eritropalchia è affetta da una patologia importante, non tanto per il disturbo in sé, quanto per quello che può sottendere.
Questa forma di infezione si manifesta con un arrossamento e appiattimento della lingua, derivante dall’assottigliamento della mucosa che la riveste. La comparsa dell’eritropalchia sulla lingua può essere sintomo di un cancro alla cavità orale.
Infezione alla lingua causata da Lichen Planus, uno stato infiammatorio dovuto a un disordine immunitario che si manifesta con la comparsa di un reticolo di linee bianche sulla lingua. La sua comparsa, di recente, è stata associata a malattie come l’epatite C o disturbi epatici in generale.