Se sei diventato genitore da poco, è probabile che tu non dorma molto. Infatti, secondo uno studio recente, il 68% dei papà e delle mamme riferisce che le abitudini notturne del bambino stanno avendo un impatto negativo sulle proprie. La mancanza di sonno può portare a diversi problemi, dall’irritabilità fino alla diminuzione della produttività. Quindi, cosa puoi fare per far dormire il tuo bambino tutta la notte? Ecco alcuni suggerimenti e idee.
Stabilisci una routine per andare a dormire
Una routine consolidata della buonanotte farà capire al tuo bambino che è ora di dormire. Prova alcuni trucchi come il bagnetto prima della nanna, la lettura di una favola o altri rimedi della nonna come la ninna nanna. Inoltre, assicurati di fare queste cose ogni giorno, così da creare un vero e proprio rituale: un’azione necessaria per abituarlo.
Rendere l’ambiente confortevole e sicuro
Il lettino o la culla del bambino devono essere comodi e sicuri, perché in caso contrario il piccolo faticherà a prendere sonno e si innervosirà, complicando le cose. Assicurati inoltre di mantenere la stanza ad una temperatura confortevole, né troppo calda né troppo fredda, intorno ai 25 gradi. Si consiglia inoltre di provare un dispositivo in grado di trasmettere dei rumori bianchi: alcuni studi, infatti, provano che questi suoni possono rassicurare il bimbo e conciliargli il sonno.
Il bagnetto e il massaggio rilassante
Il bagnetto, come anticipato poco sopra, è un sistema eccellente per rilassare il bambino e per prepararlo al sonno. Attenzione però a non farlo troppo caldo: la temperatura ideale è di circa 32-35 gradi. Dopo il bagno, puoi provare ad eseguire un massaggio delicato con oli aromatici, dato che possono aiutare il bambino a rilassarsi ancora di più. A tal proposito, si consiglia di provare alcuni prodotti come l’olio corpo neonato di Babygella che, con le sue proprietà idratanti e lenitive, è ottimo anche per prevenire le irritazioni.
Parlare al bimbo con voce calma e pacata
Quando cerchi di far appisolare il tuo bimbo, evita di alzare troppo la voce e di usare un tono acuto. La voce dovrebbe essere sempre calma e pacata, perché ciò aiuterà il bimbo a tranquillizzarsi, e di riflesso sarà più facile per lui addormentarsi. Inoltre, bisogna saper mettere da parte le emozioni: se si è nervosi, il bimbo lo capirà (come sempre tramite la voce) e reagirà di conseguenza, innervosendosi a sua volta e complicando ulteriormente la situazione.
La pazienza è la virtù dei forti
Come avrai notato, i bambini tendono a fare di testa loro, specialmente quando sono molto piccoli. E se decidono che non devono addormentarsi, bisogna armarsi di santa pazienza, perché sarà molto complesso vincere contro di loro. Preparati quindi ad avere un po’ di pazienza, soprattutto durante le prime settimane, così da creare quel famoso rito anticipato poco sopra. Dopotutto ci vorrà del tempo perché il bambino possa abituarsi alle nuove routine e ai ritmi, e tentare di forzare la mano non servirà a nulla. Anzi, potrebbe peggiorare la situazione, perché il bambino si arrabbierà ancor di più.