Dopo aver letto il nuovo libro di Domitilla Ferrari il pessimo capo, ho iniziato a pensare a quali potrebbero essere le caratteristiche che deve avere un buon capo.
Personalmente non ho mai fatto il capo però negli anni ne ho avuti tanti e per me al primo posto c’è sicuramente la gentilezza.
Credo che questa sia una virtù che vada usata di più, che non è da confondere con la debolezza.
Soprattutto nelle donne ho visto che c’è molta aggressività, si usa copiare i modi maschili di fare anche nell’abbigliamento: la scelta delle giacche, dei pantaloni, dei tacchi alti pensati per intimidire. È sbagliato, noi donne abbiamo caratteristiche proprie che dobbiamo valorizzare, senza cercare di scimmiottare comportamenti, tra le altre cose errati.
Penso che chiedere le cose gentilmente sia prioritario per far sentire bene i propri dipendenti. Se l’ambiente è giusto e sereno, i lavoratori saranno felici e lavoreranno con più dedizione.
Un buon capo deve dare anche il buon esempio lavorando, ho avuto capi che erano degli sfaticati e poi pretendevano tutto da propri dipendenti.
Un difetto che ho trovato soprattutto negli uomini è che non hanno il coraggio di dire le cose che pensano ma cercano vie traverse per arrivare a loro obiettivo, senza prendere le situazioni di petto.
Quindi un’altra caratteristica che deve avere un buon capo è sicuramente la sincerità.
Saper delegare è fondamentale, accentrare tutti i poteri su di sé non ha alcun senso, se si hanno dei sottoposti.
Un buon capo deve saper ascoltare i dipendenti e poi prendere le decisioni giuste in base all’operato e alle caratteristiche della persona.
La comunicazione è fondamentale, gli obiettivi devono essere chiari e coerenti con le mansioni del dipendente, così come lo deve essere la retribuzione.
Infatti un altro difetto che ho trovato spesso nei capi è il desiderio sempre di risparmiare sullo stipendio soprattutto nei confronti di noi donne.
Il feedback del proprio lavoro è fondamentale e credo che faccia bene a tutti sentirsi apprezzati, il famoso rinforzo positivo. Quindi sono buoni capi quelle persone che si ricordano di dire “bravo” al proprio dipendente quando questi lo è.
Il rispetto è importante in tutte le relazioni, così come quella lavorativa, ed anche la sincerità, la verità è da perseguire sempre, anche quando è scomoda. Ovviamente va detta nei modi giusti, e qui ritorna l’importanza della comunicazione.
Il rispetto è una caratteristica fondamentale che deve avere un buon capo, perché la prevaricazione non porta da nessuna parte. Se sei capace di spiegare con autorevolezza le tue scelte e queste sono giuste. Quindi anche la giustizia deve far parte delle buone doti di un capo.
Ricordiamoci che non dobbiamo accettare i cattivi comportamenti a testa bassa, solo perché abbiamo bisogno di lavorare, soprattutto in periodi di crisi come quello odierno.
C’è sempre la possibilità di cambiare le cose, dall’interno oppure dall’esterno, non accontentatevi!
E tu, quali caratteristiche pensi che deve avere un buon capo?
Raccontamelo nei commenti, sarò felice di ascoltarti.