La sindrome del lieto fine di Franinwonderland
di questa autrice ho già letto il libro CEO. È un’attrice molto divertente ironica, questa storia è tra due ragazzini che fingono di non volersi innamorare…
La sindrome del lieto fine, la trama:
Carrie Denbrough?” mi richiamò, e io smisi di camminare, voltandomi di nuovo verso di lui. “Non mi piaci.” disse sorridendomi.
Finsi di asciugarmi il sudore dalla fronte.”Oh, meno male! Mi sarebbe dispiaciuto doverti spezzare il cuore.” replicai soddisfatta.
Carrie Denbrough, diciassettenne alle prese con i tumulti delle prime cotte adolescenziali, annota ogni singola esperienza sul suo fedelissimo diario.
Ed è proprio tra quelle pagine che si nasconde una bizzarra lista di fasi, riguardanti una malattia che, la piccola Carrie di cinque anni, ha diagnosticato ai maschi fin dai primi sintomi, meglio conosciuta come ‘La sindrome del lieto fine’.
Tutti i ragazzi con cui è uscita, non hanno fatto altro che avvalorare la sua tesi, allontanandola sempre più dall’idea di poter costruire relazioni durature, basate sul famigerato happy ending.
Ma, improvvisamente, qualcosa sfugge alla sua affidabile SDLF. Ad un biondino impertinente, con un’innata passione per la filosofia, proprio non va giù la fase 10: il rifiuto.
Ed è così che tra battibecchi coloriti, weekend in montagna e surfate in pieno dicembre sulle spiagge della California, Alex Lancaster proverà in tutti i modi a mandare all’aria ogni singolo punto della lista e a sciogliere lo scettico cuore di Carrie, carezza dopo carezza.
Ma non dimentichiamoci il motivo per cui quest’amabile ragazza porta il suo nome: mettete da parte per un secondo l’eroina di Sex and the city e concentratevi più sul genere di Stephen King. Solo allora, forse, avrete ben chiaro di che pasta è fatta l’anaffettiva protagonista di questa storia.
Dopo l’ironica commedia romantica CEO, (complicata, egocentrica, ossessionata) torna per la collana Brightlove (Pubme), l’irriverente penna di Franinwonderland, con un incredibile successo di Wattpad, che ha seriamente messo alla prova centinaia di romantiche lettrici.
Perché, lì dove c’è un maschietto convinto di essere il principe azzurro di una ragazza, c’è una Carrie Denbrough pronta a disarcionare il suo cavallo bianco e a mettersi la corona in testa da sola.
Ma se fosse proprio lei, alla fine, a cedere al fascino delle favole? Per saperne di più, armatevi di pazienza e tirate fuori i diari segreti dai cassetti della vostra adolescenza.
La nostra Carrie è pronta a farvi fare un tuffo nel passato dove, tra una pagina e l’altra, prendevano forma le migliori cotte di tutti i tempi.