Black Jack: Il gioco del perdono

In questi giorni ho letto il libro,

Black Jack: Il gioco del perdono

Dell’autrice Antonella Maggio di cui avevo già letto il libro:

Profumo d’amore a New York.

Rendere felici chi amiamo, rende felici anche noi.

Ryan e Mike sono amici e lavorano insieme come poliziotti senza copertura.

Gwen, la sorella di Ryan, appena diciottenne irrompere per tre mesi nelle loro vite. Ignara della piega pericolosa che prenderà e sconvolgendole per sempre, nel bene e nel male.

Black Jack: Il gioco del perdono, la trama.

Sarà un’estate terribile”, si lamenta Gwendoline Torricelli, seduta nel pullman che la porterà ad Atlantic City. Scoperta dai genitori a letto con il fidanzatino, la diciottenne è stata costretta a passare tre mesi da suo fratello Ryan.

Ma lo scontento lascia ben presto il posto alla sorpresa: scopre che Ryan è un agente del dipartimento investigativo e che il suo braccio destro, nonché migliore amico, è Michael, noto in città con il soprannome Black Jack.

Bello e dannato, Michael finisce spesso per smarrire la retta via, facendo del suo lavoro una pericolosa dipendenza. Tra Gwen e il tenebroso agente scatta subito una forte attrazione che i due cercano di reprimere in ogni modo.

Ma quando Ryan viene rapito da una famiglia di criminali, Gwen non ha scelta: deve imparare a fidarsi del tenebroso Michael.

Una fuga in macchina con una pistola carica, un viaggio on the road per ritrovare un fratello, un amico. Un’avventura alla scoperta del perdono e dell’amore che lascerà con il fiato sospeso, fino all’ultima pagina.

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