Continuando a vedere vecchi film insieme a mio figlio abbiamo visto:
Il curioso caso di Benjamin Button
All’inizio mi è piaciuto ma poi l’ho trovato triste e anche molto lungo.
Belle le scene dei viaggi, almeno per chi come me vorrebbe girare il mondo.
Il curioso caso di Benjamin Button la trama:
Benjamin Button nasce il giorno della fine della prima guerra mondiale, è un bimbo in fasce ma ha la salute di un novantenne: artrite, cataratta, sordità.
Dovrebbe morire il giorno dopo e invece più passa il tempo più ringiovanisce. La sua è una vita al contrario che attraversa il Novecento americano sempre alla ricerca del primo e unico amore, una donna molto più emancipata, libera e in linea con il suo tempo di lui.
L’unico momento in cui si potranno trovare sarà all’incrociarsi delle loro età: “Mi amerai ancora quando sarò vecchia?”, chiede lei. “E tu mi amerai ancora quando avrò l’acne?” risponde lui.
Fincher sceglie di narrare una storia con un espediente classico: a partire dalla modernità, attraverso le memorie di un diario letto alla protagonista ormai anziana e in punto di morte.
“Non sai mai cosa c’è in serbo per te” ripete a Benjamin la madre adottiva.