La chiusura delle tube

Ripensamenti sulle scelte di vita, non ne ho molti e non sono certo le gravidanze o le scelte lavorative che invece mi hanno arricchita e resa ciò che adesso sono, anche se poi alcune scelte si sono rivelate sbagliate, beh anche su quello non ho nulla da ridire perché come stavo dicendo sono stati un arricchimento personale, ma un ripensamento c’è l’ho e devo dire che mi sta davvero segnando.

Questo ripensamento riguarda la chiusura delle tube, che di per sè è una forma di sterilizzazione delle tube che impedisce la fecondazione ma che di fatto non apporta alcun cambiamento sostanziale, ne sulla vita di coppia ne per ciò che riguarda l’assetto ormonale, non dico che sia stato del tutto sbagliato, anche perché è stato fatto per salvaguardare la mia vita, visti i quattro cesarei e altri interventi all’utero che ho eseguito.

Probabilmente qualcuna di voi penserà che se è stato fatto per il mio bene per quale motivo io stia parlando di ripensamenti.

Beh la risposta non è semplice, come non siamo semplici noi donne :), però il fatto che questo intervento sia irreversibile mi lascia questa sensazione.

Prima della nascita di Michelle, la mia terza figlia, il ginecologo mi aveva già chiesto se volevo chiudere le tube, ma dopo un lungo colloquio con lui, dove terminavo dicendo che per me non sarebbe stato un problema, una nuova gravidanza, mi guardò in faccia mi disse che ero molto giovane (29 anni) e finì dicendo che se avessi aspettato un po’ non sarebbe certo cascato il mondo.

Con la quarta gravidanza, non me lo chiese, mi disse che era necessario farlo, quindi speravo veramente di non dover fare un cesareo, di poter in qualche modo partorire naturalmente e vivere l’esperienza magnifica del parto, non vi nego che mi ero anche informata ma l’unico ospedale disposto ad assecondarmi qui in Italia era davvero molto distante da casa mia, quindi mi sono dovuta arrendere.

Come mi sono sentita dopo? Come si mi mancasse qualcosa, un tassello importante che mi faceva sentire donna al 100%. Lo so che era solo una mia impressione però è stato brutto soprattutto i primi mesi dopo al parto in cui il calo degli ormoni fa brutti scherzi al nostro umore.

Fortunatamente non avevo tempo per piangere ed essendo davvero sola a dover organizzare la mia vita mi sono ripresa prestissimo.

Tutt’oggi quella sensazione del “mi manca qualcosa” la sento ancora, ma so che la forza di volontà può farla sparire, anche se non so cosa darei per provare ancora la gioia di una nuova gravidanza.

 

12 commenti su “La chiusura delle tube”

  1. Paperella mia ti posso fare una coccola?
    Ci sono meccanismi imperscrutabili nella femminilità e credo che per quanto si razionalizzi (era indispensabile per la mia salute) sia difficile accettare certe cose al 100%.
    Quindi una coccola te la faccio, da tenere in saccoccia per quando il pensiero di ricicuccia fuori.

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  2. Alessandra carissima, non posso dire di comprenderti fino in fondo perchè non sono mai passata in un problema del genere, ma posso immaginare il tuo sentirti così…mancante di qualcosa.
    Non deve essere facile, sei tanto sensibile e questo non aiuta a superare la sensazione spiacevole, ma tu hai una fortuna immensa: una famiglia numerosa e bellissima. Quello è il tuo tesoro preziosissimo ed è anche la tua forza….ma sono certa che tu già lo sappia bene 🙂

    Ti abbraccio con affetto,
    maris

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  3. quando me l’hai detto anche io mi sono messa nei tuoi panni e ho pensato non sò se mi farei chiudere le tube è una cosa così definitiva, però tesoro tu ne hai quattro di figli e se per te era pericoloso che facevi li lasciavi da soli con Gigi? Goditi i tuoi bambini che hai già le figlie adolescenti tra un pò ti godrai le loro di gravidanze! Avrai sempre la casa piena di bambini 🙂

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  4. Ciao, mi chiamo Alessandra e anch’io a 40 anni dopo
    il quarto cesareo ho chiuso le tube su consiglio del ginecologo. Le mie sensazioni sono identiche alle tue e non so cosa darei per tornare indietro.
    Un abbraccio

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    • Alessandra vedrai che passa ^^ a distanza di due anni e mezzo sto già meglio, non ci penso più, credo che gli ormoni post parto si facciano sentire anche in quel modo quindi un abbraccio grandissimo, e vedrai che tutto passerà ^_-

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