Seguo Spora da diversi anni, nonostante non sia una persona politicamente corretta, ammiro il suo non avere peli sulla lingua, forse perché invece io mi limito molto, ho paura di ferire il prossimo o di espormi eccessivamente.
Quando ho visto il suo nuovo progetto le nove Muse mi è subito interessato e ho seguito i vari video delle vecchie presentazioni su YouTube. In cui nove donne raccontano la loro storia, che può essere di successo o di fallimento.
Sicuramente il comune denominatore è il sopraggiungere di una malattia, di un lutto, della povertà e il susseguirsi bisogno di rivalsa.
Ciò non toglie che se anche noi non abbiamo, per fortuna, subito gravi perdite non possiamo ricominciare.
Quando ho visto che il 16 novembre sarebbero stati a Milano, ho deciso di partecipare insieme alla mia amica e blogger Ilaria Cuzzolin mammarisparmio.
Purtroppo non sono riuscita ad accaparrarmi i biglietti all’interno della sala, probabilmente la mia newsletter era finita nello spam e quindi ho ripiegato sull’acquisto dei biglietti Wow.
Col senno di poi forse non è stata una cattiva esperienza perché mentre in livestreaming ascoltavamo quello che succedeva nella sala, contemporaneamente partecipavamo ai Corsetti, come chiama Veronica i corsi che vende on-line.
Ce ne sono veramente per tutte le esigenze: dallo psicologo per chi vuole ricominciare, all’esperta di attività alimentari da casa, fino ad arrivare all’avvocato che ci ha spiegato bene la legge europea del garante della privacy.
Quando siamo arrivati all’ingresso, dopo una fila durata quasi due ore, sembrava di stare a un concerto, ci hanno regalato una bag (diverse in base al proprio biglietto, in alcune c’erano anche vibratori) con alcuni oggetti:
un rossetto rosso, fazzoletti per fermare la commozione, il libricino che vedete in foto dove scrivere i nostri ricominciamenti perché ogni edizione delle nove Muse, in cui appunto 9 donne ci raccontano la loro storia, aveva uno slogan e questo era Ricominciamoci quello che aveva mosso la mia curiosità era stato: “l’ormai non esiste.”
Forse perché a 40 anni inizio a pensare ormai è tardi per fare questo o quell’altro e invece vedo che Veronica Benini che ha la mia stessa età, non ha paura a ricominciare ogni volta.
Ho fatto la foto vicino al furgone che Spora ha usato per uno dei suoi ricominciamenti non è il Lucio originale, come lo chiamava lei, ma quello che lei ha usato per pubblicizzare il suo ultimo libro di cui vi ho parlato; la vita inizia dove finisce il divano un altro dei suoi famosi claim.
In questi dieci anni di blogging ho partecipato a tantissimi eventi, devo dire che quello di Veronica mi è sembrato particolarmente curato.
Probabilmente perché in questi casi emerge la sua vena artistica, essendo lei un architetto ha messo veramente tanta attenzione verso i particolari.
Anche il cibo era buono e teneva considerazione di tutte le necessità, come di eventuali persone celiache oppure amanti della dieta vegetariana.
Sinceramente l’evento mi è piaciuto, ho conosciuto persone che altrimenti non avrei incontrato e che continuerò a seguire on-line.
Mi aspettavo di ottenere più carica ma forse dipende dal fatto che non sentivo troppo mio l’argomento trattato questa volta.
Voi avete mai partecipato ad un evento motivazionale come questo? Vi piacciono? Raccontatemi la vostra esperienza grazie, con tutto il mio affetto Angela.