L’anno scorso avevo scritto un romanzo e pubblicato su Amazon, poi ho pensato che non tutte hanno il Kindle, così ho deciso di mettere online ogni mercoledì un capitolo del mio libro, spero vi piaccia. Un abbraccio Angela.
Se hai perso il primo capitolo è il
Secondo capitolo
puoi leggerli qui.
Come in un romanzo d’amore – terzo capitolo
Il mercoledì sembrava incredibilmente non passare mai. Antonia faceva le solite cose: portò i bambini a scuola, fece i mestieri di casa e cercò di mettersi a scrivere un nuovo post per il blog. Aveva tanto di cui parlare e non era mai caduta nella paura del foglio bianco, invece quel giorno non riusciva a concentrarsi.
Alla fine si arrese, si vestì con la tuta e andò a correre. Mentre tutta sudata faceva una salita, lei viveva in collina non proprio al centro di Sorrento, vide Filippo, era davvero strano, sembrava che lo evocasse con il pensiero.
Lui accostò con l’auto e la salutò calorosamente, lei si toccò la coda di cavallo in cui aveva frettolosamente raccolto i capelli imbarazzata, era tutta sudata, indossava la prima tuta che aveva trovato in casa, non era certo così che voleva farsi vedere da lui.
Si riscosse, era una donna sposata non doveva piacere a quel ragazzo. “Dove stai andando?” gli chiese, “ti stavo cercando” rispose scherzoso, Antonia ebbe un leggero sobbalzo, con la mente l’aveva cercato anche lei. Non aveva mai creduto a quelli che dicevano: “se tu domandi l’universo risponde” ma ultimamente sembrava essere proprio vero.
Si riscosse dei suoi pensieri, “sono quasi arrivata a casa devo andare”, si rese conto che stava scappando da Filippo ma sentiva che era la cosa giusta da fare. Lui non sembrò prenderla male, “ci vediamo domani” rispose e ripartì.
Antonia rimase un po’ dispiaciuta da quell’atteggiamento, cosa avresti voluto che avesse insistito per stare con te? Si domando… Sì è quello che avrebbe voluto si rispose. Era sempre stata una donna onesta con se stessa e con gli altri, non aveva senso mentirsi, quell’uomo le piaceva tantissimo, aveva scoperto che aveva 32 anni quindi non era il ragazzino che sembrava anche se era otto anni più piccolo di lei.
E finalmente arrivò il giovedì, si vestì con cura indossando un vestito a fiorellini, le calze sottili e le scarpe col tacco, si truccò leggermente cosa che non faceva mai, perfino i suoi figli le dissero: “mamma come sei bella oggi!” Era contenta che i suoi ragazzi apprezzassero i suoi sforzi, ma sapeva che non era per loro che aveva fatto tutto questo.
Arrivò al campetto di calcio con l’auto e quando scese lui era già lì ad aspettarla, poggiato pigramente fuori il portone, “sei più bella del solito”. Antonia arrossì come una scolaretta “grazie.” Lui aprì il portone di casa e lei entrò senza parlare. Si stava creando una certa complicità tra di loro, e no, non era per niente una cosa buona, già c’era l’innegabile attrazione fisica, ci mancava solo che arrivasse la simpatia a completare il quadretto fedifrago.
Ma cosa andava a pensare! Presto lui sarebbe tornato a Milano e non si sarebbero visti mai più. “Ho deciso di rimanere un po’ qui.” Ecco appunto…
“Ma non puoi!” esclamò Antonia con forza. Filippo arcuò un sopracciglio “e perché non posso?” perché ci vivo io, avrebbe voluto rispondere. Invece disse “non devi tornare al lavoro?”
Ho preso un periodo sabbatico, stavo attraversando un momento di forte stress ed ho bisogno di rilassarmi, questa è sicuramente la zona giusta.” Antonia vide che adesso aveva perso il pallore di quando l’aveva conosciuto, era leggermente abbronzato, probabilmente aveva fatto qualche passeggiata sulla spiaggia. Anche se il mare era troppo freddo per fare il bagno, ci si poteva mettere tranquillamente in costume a prendere il sole quando c’erano delle belle giornate come adesso.
Quasi le avesse letto nel pensiero le propose: “domani mattina vuoi venire a mare con me? Non conosco nessuno qui, venivo da bambino con mia mamma a mare a Massa Lubrense ma nessuno mi riconosce ormai, sono passati tanti anni…” Antonia si fece convincere dal viso finto innocente di Filippo, “ok, andremo a mare insieme” rispose.
Come in un romanzo d’amore – terzo capitolo la trama:
Antonia aveva un marito Pietro, due figli: Stefano e Lorenzo, una sorella Matilde è un’amica del cuore che viveva lontano Lavinia.
A sconvolgere la sua vita perfetta tra lavoro, casa e famiglia arriva Filippo, bello con gli occhi verdi e i capelli ricci neri, quanto ci metterà il misterioso milanese a rivoluzionare per sempre la perfetta vita di Antonia? Lei vive in un piccolo paese della Penisola Sorrentina abituata da 20 anni alla routine con il marito. Saprà resistere alla forza dirompente della gioventù e del desiderio?
Un estratto dal libro:
“Prendo un ginseng e tu?” “Io un caffè nero grazie.” Risposte Filippo facendo contemporaneamente un gesto al cameriere che passava di lì. Ordinarono e nel frattempo si scrutarono. Antonia aveva i lunghi capelli biondi e mossi, lasciati spettinati sulle spalle. Era magra e sottile, abbastanza alta, vestita in modo sportivo e alla mano sinistra brillava una fede d’oro. Particolare che non sfuggì agli occhi di Filippo, un ragazzo alto, longilineo, vestito con abiti sportivi ma di classe. Al polso un orologio di lusso, le mani sottili e curate facevano capire che non lavorava con le mani.
Il commento delle lettrici:
Libro da leggere tutto d’un fiato, una storia d’amore senza “vincoli” dove la scandire del tempo è dettato dal desiderio di incontrarsi. Finale veramente inaspettato. Simpatica anche la figura di Lavinia, l’amica che scevra da pregiudizi le da sostegno godendo solo della felicità di Antonia (come in un romanzo).
Una bellissima storia d’amore che mi ha fatto finire il libro in un giorno. Spero davvero che l’autrice ne scriva altri!
Come in un romanzo d’amore” è un libro piacevole io personalmente l’ho letto in poche ore. E’ una storia nella quale potremmo immedesimarci un po’ tutte noi donne, io in primis mentre leggevo mi domandavo “Chissà cosa avrei fatto al suo posto” , le emozioni e le ambientazioni sono ben descritte e il finale non è per nulla scontato, consigliato!
Dal primo momento ho avuto subito la certezza che si trattasse di un qualcosa di speciale ! Dopo la lettura delle prime pagine sono stata così coinvolta che in poche sere mi sono divorata le pagine! Emozionate e ricco di colpi di scena con un finale davvero intenso! Complimenti alla scrittrice.
I commenti delle blogger:
Angela ieri è arrivato e l’ho già finito!! Mi ha appassionato così tanto che l’ho letto tutto di un fiato!! Sei veramente bravissima e dalle mille risorse! il libro mi è piaciuto molto davvero!!!
Cinzia Torri mammarum
Finito stasera, complimenti mi è piaciuto, all’inizio mi sembrava un po’ banale sono sincera ma poi ho apprezzato l’evolversi dei fatti, finale per niente scontato. Angela Fumagalli (zebuk)
Ho letto il tuo libro e volevo farti i miei complimenti. Davvero bello. Sai che non è il mio genere, ma l’ho davvero apprezzato: scrittura fluida, storia non banale e personaggi ben presentati. Spero proprio che continuerai a scrivere, perchè sei veramente portata. Paola homemademama