L’inserimento a scuola

Non sò se anche voi siete come me tra quelle mamme che non vedono l’ora che ricominci la scuola 😉

Non possiamo certo farci trovare impreparate per un simile evento quindi ecco le mie “regole” :

Tra poco ricominceremo la scuola e il relativo inserimento, sia che vostro figlio sia al primo anno della scuola dell’infanzia o della scuola secondaria di primo grado o ancora come i miei Child che devono semplicemente continuare un percorso già iniziato, l’inizio della scuola è sempre un piccolo trauma per gli alunni e per i genitori (magari anche per gli insegnanti 😉 .

Con l’inizio del percorso scolastico i genitori affidano alla scuola il loro bambino per condividerne l’educazione e la crescita, il vostro cucciolo starà con le insegnanti tante ore al giorno e a volte non sarà facile staccarsi dai propri figli, accettare che stanno crescendo e che avranno sempre meno bisogno di noi.

Non vi preoccupate se non vi raccontano tutto quello che fanno, non significa che stà succedendo qualcosa di brutto, semplicemente sono un pò timidi come First e non amano fare chiacchiere inutili. Se la risposta più frequente è: “non abbiamo fatto niente!” non ve ne crucciate e chiedete come stà andando alle altre mamme o alle maestre, osservatelo se è sereno significa che ha accettato di buon grado il cambiamento.

Siate fiduciosi degli insegnanti parlatene sempre bene con i bambini anche se non vi piace del tutto, non influenzate il loro percorso scolastico con i vostri preconcetti.

La scuola è un privilegio e come tale bisogna viverlo. Se volete rassicurarlo, potete fargli portare un oggetto che gli è caro da mettere nello zainetto per avere con sè una parte di casa, ma da conservare perchè se lo vedessero gli altri bambini potrebbero volerlo e scatenare inutili litigi, infatti le maestre della nostra scuola hanno proibito di portare giochi ma solo dvd, cd o libri che si possono condividere.

Sorprendetelo con un biglietto carino che gli avrete lasciato nello zaino e al rientro a casa dategli un pò di attenzione extra anche se avete tante cose da fare. Se dovesse piangere quando vi lascia e piangere quando lo andate a prendere :-O non preoccupatevi è nella norma. Se non dovesse piangere per niente come ha fatto First e invece viene da piangere a voi … non preoccupatevi anche questo è nella norma 😀

Per preparare i bambini all’inizio della scuola cominciate con l’orario per la messa a letto e con quello per alzarsi al mattino, devono essere entrambi presto in modo da avere tutto il tempo di carburare senza dover fare delle corse stressanti già di primo mattino. Cercate di renderli il più indipendenti possibili per: mangiare, vestirsi, andare in bagno.

Potreste fare il gioco dell’immedesimazione fingend0 di stare a scuola e ipotizzando situazioni comuni ad esempio: quando si entra e si esce si saluta la maestra, devo chiedere di andare in bagno come faccio? Quando si và a mangiare come si svolge?

A scuola imparano a condividere, a stare in gruppo ad avere i primi rapporti di amicizia. Second è migliorato tantissimo con il primo anno di scuola, essendo un carattere molto forte era abituato a primeggiare in casa e la scuola gli ha dato sicuramente una grande prova di umiltà.

Fondamentale è la collaborazione insegnanti genitori nell’interesse del bambino. Informatevi sulla scuola, gli insegnanti, le attività prima d’iscriverlo, se non siete convinte non vi fermate alla scuola più vicina, prendete in considerazione una più lontana, una privata o perchè no, l’homeschooling se pensate di esserne in grado!

In definitiva auguro un buon inizio scolastico a tutti: genitori, bambini e personale scolastico.

6 commenti su “L’inserimento a scuola”

    • in bocca al lupo allora! First avrebbe potuto fare l’anticipatario e andare in prima anche lui ma mi sono rifiutata! Lasciatemi un’altro anno di pace 🙂

      Rispondi
  1. anche sasy sarebbe potuto andare l’anno prossimo ma ho preferito di no, andrà quest’anno a 6 anni e mezzo come ha fatto anche assunta!!!

    Rispondi

Lascia un commento

cinque × uno =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.