Le liti tra fratelli

 

In questi giorni di vacanza, vi sentite in un paradiso? Dite la verità non vedevate l’ora?

Beh allora sono una mamma degenere, io invece attendevo il momento della chiusura della scuola con molta ansia perché sapevo già che gli unici momenti della giornata che potevo permettermi sarebbero stati invasi da urla e momenti disastrosi in cui le liti sarebbero state all’ordine del giorno, o all’ordine dell’ora?

Ogni momento della giornata sembra essere perfetto per litigare in continuazione … e così fino al momento di andare a letto.

La maggior parte di noi ha più di un figlio, quindi sicuramente ci ritroviamo a vivere una “guerra dei Rose’s” tra fratelli, purtroppo è molto raro che ci siano fratelli che giocano felici insieme per ore e ore.

 

Il legame speciale che c’è tra fratelli è una cosa meravigliosa, io me ne accorgo adesso che mi manca tanto la mia sorellina che non vuole più parlarmi per questioni vecchie, quindi, ho deciso di trasmettere ai miei figli questo valore davvero molto importante (sperando di riuscirci), e ho capito che questa “guerra” per quanto possa causarci stress ha un suo “perchè”!

Ovviamente, se la situazione non è esagerata, non c’è bisogno di preoccuparsi, alcune discussioni e alcuni litigi sono inevitabili ed è il modo in cui i nostri figli capiscono come comportarsi in questo mondo di “lupi” in cui nessuno ti regala nulla.

Dopo aver capito che è tutto nella norma e che fa parte del processo di crescita dei nostri figli possiamo mettere in atto alcuni consigli.

Proviamo a capire qual è il problema principale e facciamo da “giudici”.

 

Prendendo spunto da Sos Tata, il noto programma televisivo cui ho partecipato io :D, armatevi di blocco appunti e penna e osservate per un paio di giorni senza mettere bocca, ovviamente fate attenzione che nessuno si faccia male.

Non siamo esperti pedagogisti, almeno la maggior parte di noi, ma credo che l’istinto di mamma sia comunque la base più importante per valutare e giudicare  nostri cuccioli (notare come dopo 14 anni non riesco a smettere di chiamarli cuccioli) J.

Annotate:

  • Il motivo della lite
  • Le reazioni
  • Chi dei figli inizia a litigare per prima
  • A chi abbiamo dato la colpa? (purtroppo noi mamme tendiamo a dare la colpa o al più grande o a chi ai nostri occhi risulta più forte)

 

Fatto ciò, controllate il vostro blocco appunti, così da anticipare le loro azioni ed evitare scontri inutili, ad esempio se il motivo della lite è il controllo sul telecomando (succedeva a me da piccola J e ai miei figli adesso) potete decidere dei turni ;), oppure dei programmi tv che vanno bene ad entrambi, io avendo la pay tv con la possibilità di registrare il programma, lascio decidere per prima a loro e poi registro i programmi che sono stati fonte di lite…ovviamente questo è un esempio perché le possibilità di lite possono essere svariate.

Se ancora non siete riusciti a risolvere questa situazione, potete parlare con loro, senza dare spiegazioni interminabili, così da fargli capire che questo comportamento per voi è stressante e insieme a loro potete fare delle regole per trovare un punto di incontro ad esempio:

  • Non si alzano le mani, non si danno pugni e/o calci.
  • Non si dicono parolacce, non si offende
  • Etc.

Se mettete delle regole dovete essere ferme e fare in modo che queste regole vengano applicate intervenendo nel momento in cui non vengano mantenute, sembrerà strano ma l’esperienza dell’Sos Tata mi ha dato tanto in questo senso, inizialmente sembrava che non eravamo riusciti ad avere alcun risultato da questa esperienza ma a distanza di mesi posso dirvi che anche con le “grandi” abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni, i problemi ci sono e ci saranno sempre, ma vedere quello che da allora sono riuscita a fare non mi sembra quasi vero.

Quando una lite ormai ha preso piede, attirare la loro attenzione e ascoltare le motivazioni di entrambi, come accennavo prima, per noi mamme è più facile incolpare a chi magari sembra più forte, mentre è importante cercare di capire e mediare. Cosa ancora più importante è capire i sentimenti dei nostri cuccioli, individuarli e circoscriverli.

Ad esempio il problema è la competizione? Perché non promuovere attività di squadra dove la competizione è messa in secondo piano?

Altro consiglio che a noi aveva dato la tata: per i nostri figli siamo un punto di riferimento e quindi l’esempio deve partire da noi mettendo in pratica queste regole e perseverando in queste, solo così riusciamo a non apparire ai loro occhi contraddittori e quindi riusciamo a guadagnarci la loro fiducia esprimendo la nostra autorevolezza.

Se la situazione vi sembra fuori controllo e non riuscite a trovare una via d’uscita non c’è nulla di male chiedere aiuto a qualche esperto (come ho fatto io), che sia un pedagogista, uno psicologo o chiunque voi riteniate esperto in tal senso.

Noi genitori, non siamo perfetti e magari spesso e in buona fede faremo i nostri sbagli, com’è umano, ma il fatto di mettersi in discussione, e cercare di capire con il dialogo è sicuramente un’ottima strada, rafforzeremo la loro fiducia, li educheremo al compromesso, a controllare la loro rabbia, e ad usare il dialogo come strada per risolvere i loro problemi, rispettando se stessi e gli altri.

 

3 commenti su “Le liti tra fratelli”

  1. I miei Child ho notato che litigano quando iniziano ad annoiarsi a quel punto non mi metto a cercare chi ha cominciato o perchè, semplicemente li prendo, li metto in macchina e li porto in giro, cos’ si distraggono e non si ricordano nemmeno più il motivo della lite 🙂

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  2. ciao, che bello aver scoperto questo blog. QUello che scrivi è molto, moltissimo utile e ho già preso nota di tutto! (anche io non sopporto le vacanze!)
    Avrei una domanda da porti. Mi hanno contattato quelli di SOS Tata per fare una puntata con noi. Mi piacerebbe molto ma vorrei chiederti come è stata la tua esperienza. Temo molto il giudizio e ho paura che magari certe situazioni vengano portate all’esagerazione per fare magari audience e magari ti fanno passare per madre disgraziata….
    Come ti sei trovata?
    Grazie mille per la tua risposta!

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