Ricettario amoroso di una pasticciera in fuga, d’estate mi piace leggere libri non troppo impegnativi, in genere cerco di non mettermi a leggere libri di lavoro proprio per staccare.
Un libro come questo è l’ideale per rilassarmi. Ho diverse amiche che amano i gialli, oppure i libri fantasy, invece io preferisco i libri d’amore come questi. Alla fine del libro c’è anche la ricetta originale americana della torta di mele, appena ci saranno le mele adatte proverò a prepararla.
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ricettario amoroso di una pasticciera in fuga la trama:
Gli chef, si sa, hanno un brutto carattere. E non tutte le ciambelle riescono col buco. Eppure Olivia Rawlings, rinomata pasticciera del più esclusivo club di Boston, sembra fare eccezione: con le sue forme abbondanti e i capelli tinti di viola, colleziona un successo dietro l’altro, concedendosi a servizi giornalistici e apparizioni televisive, nonché a una relazione clandestina col suo datore di lavoro, padre di famiglia.
Una vita dolce e piena di sapore, almeno fino al giorno della festa per i 150 anni del club, quando Olivia, sotto gli occhi di tutti, incendia non solo la torta flambé ma l’intero locale. La sua carriera è letteralmente in fumo, e le tocca abbandonare il glamour della metropoli per rifugiarsi a Guthrie, uno sperduto paesino del Vermont, patria di musiche e balli folkloristici.
Immersa nella vita di provincia in compagnia del cane Salty, Olivia crede di ritrovare la tranquillità necessaria per riordinare le idee. Tanto più che la burbera Margaret la assume come pasticciera nella propria locanda. Per una cittadina come lei, la casetta con veranda, il frutteto, la fragranza dei cibi genuini e le serate danzanti con la band del luogo sono un vero idillio.
E l’incontro con Martin, tornato da Seattle per accudire il padre malato, la persuade di non essere più così sola al mondo. Ben presto, però, qualcosa si incrina: nel piccolo paese i pettegolezzi cominciano a girare e la nuova arrivata, dipinta come una rovinafamiglie, ne è l’oggetto preferito.
Ma che bello, sarà che a me cucinare – e mangiare- piace un sacco, ma il titolo mi ispira molto.
L’ho aggiunto alla lista e grazie del suggerimento.
Vedrai ti piacerà