I libri di psicologia dicono che è normale avere delle preferenze verso un figlio piuttosto che per un altro, dipende dall’indole del bambino dal carattere più o meno compatibile con il nostro, io come tutti ho il mio figlio preferito ma non dirò chi è nemmeno sotto tortura 😉
L’importante è che questa preferenza venga accettata serenamente e non influenzi l’amore o i comportamenti verso i figli indipendentemente se sia il preferito o meno, mi spiego meglio: se si accontenta sempre il figlio preferito perché appunto è il preferito, il più piccolo, il più bisognoso etc. … non và bene.
Se si maltratta il foglio preferito perché ci si sente in colpa e si cerca di compensare con il comportamento un sentimento, quello della preferenza che pensiamo sia negativo, non và bene.
Come tutte le cose la giusta misura stà nel mezzo ed è quella più difficile da raggiungere!
Anche noi ne abbiamo parlato: http://dimmimamma.boomerangtv.it/blog_perche.asp?idarticolo=367&mese=4&anno=2011. Per quanto sia difficile razionalizzare questo “disequilibrio” e paradossalmente ancora di più metterlo nero su bianco, siamo convinte che anche noi mamme abbiamo le nostre preferenze. E’ un male o un bene? Non c’è bisogno di porsi questa domanda se lo si fa irrazionalmente e senza farlo pesare sui bambini: la bilancia può pendere lievemente da una parte o dall’altra ma loro restano e resteranno i nostri compagni di avventure preferiti! 😉
hai proprio ragione io adoro i miei Child 🙂
mi dispiace tesoro purtroppo i genitori fanno molti errori e nemmeno noi ne siamo esenti, un bacione