Il rapporto che viene ad instaurarsi tra nonni e nipoti possiede una qualsivoglia nota di magia, infatti i primi cercano di trasmettere ai secondi quel noto senso di prezioso affetto che aiuta a crescere e a confrontarsi con il mondo che li circonda. Ma questo rapporto non è di certo a senso unico, infatti anche i nipoti ricambiano attraverso allegria e sorrisi questo incondizionato amore dispensato dai nonni.
I nonni, oggigiorno, sono però più giovanili rispetto a quelli di un tempo, ormai pensando a questa figura non avviene più l’associazione mentale al vecchio con la barba bianca e il bastone, sebbene anche oggi molti nonni si avvalgono di servizi di assistenza agli anziani per mantenersi ancora più attivi e in forma per le proprie generazioni a venire.
Qual è il vero ruolo dei nonni?
Quello dei nonni non è un vero e proprio ruolo, non risulta essere legato ad alcun vincolo prestabilito. Lo si potrebbe considerare come un ruolo familiare, una sorta di fase del ciclo vitale della famiglia stessa, perché nella maggior parte dei casi, coloro che sono genitori, in un futuro sono destinati a divenire nonni.
La relazione che viene ad instaurarsi tra nonni e nipoti possiede delle radici molto profonde, in quanto l’anziano non si sente responsabile solo nei confronti del nuovo pargolo, ma nutre un senso di responsabilità anche nei confronti di colui che, nonostante lo scorrere del tempo, risulterà essere sempre suo figlio. Proprio sulla base di questo profondo legame nasce il fatto che i nonni si sentano in dovere di aiutare la “nuova” famiglia nei momenti di difficoltà, accudendo i nipoti quando i genitori non sono presenti, o provando a rendersi utili assistendo la famiglia nella quotidianità.
La presenza dei nonni rappresenta un punto fermo e di conforto per l’intera famiglia. Questo in quanto ricoprono un ruolo approssimabile a quello dei vecchi saggi nelle antiche tribù, persone esperte, con un ampio bagaglio di esperienze, e che dispongono sempre della parola giusta al momento giusto.
Il supporto nei momenti di difficoltà
Uno studio europeo ha dimostrato che il 33% delle famiglie italiane preferisce avvalersi delle premurose cure dei nonni piuttosto che affidare i propri figli alle babysitter. In altri paesi del nord Europa, quali Svezia e Danimarca, questa percentuale subisce una netta diminuzione; rispettivamente solo il 2,9% e l’1,6% delle famiglie affida la propria prole alle cure dei propri genitori, preferendo quindi l’affidamento alle babysitter o a centri appositi per la cura del bambino.
Che gli italiani siano molto più legati alla propria famiglia rispetto agli altri paesi europei è ben risaputo, ma non è solo questa la motivazione per la quale i nonni italiani sono diventanti un vero e proprio punto di riferimento all’interno di numerosi nuclei familiari della penisola. Oggigiorno trovare un lavoro, soprattutto a tempo indeterminato, è diventata un’impresa ardua, pertanto non sono molte le famiglie italiane che possono godere del lusso di affidare i propri figli a babysitter o colf, piuttosto che avvalersi del servizio degli asili nido, i quali hanno subito un netto calo facendo quindi raggiungere dei costi esorbitanti per i pochi posti ormai rimasti.
Per combattere tutte queste avversità entrano in scena i super nonni, sempre pronti ad aiutare la famiglia nel momento del bisogno, prendendosi cura non solo della prole dei propri figli, ma anche di questi ultimi che, nel mezzo delle difficoltà quotidiane, vedono questo aiuto come se fosse una manna dal cielo.
Il lavoro del nonno fa bene alla salute
I bambini, si sa, possiedono una fonte di energia inesauribile che gli consente di correre da una parte all’altra senza mai sentirsi davvero stanchi, e tutto questo per i nonni non è niente altro che una vera e propria palestra, sia per la mente che per il corpo. Proprio così, perché con i nipotini nei paraggi bisogna avere occhi da tutte le parti, una mente sveglia e ben attenta, ma allo stesso tempo bisogna essere pronti, in ogni momento, a scattare per soccorrere il pargolo.
I nonni di oggi sono persone sì anziane, ma che nutrono ancora una vasta gamma di interessi: viaggiano, usano internet, leggono, fanno sport, ecc.. e, allo stesso tempo, sono sempre pronti ad impegnarsi nel ruolo di nonni. Questi infatti, solitamente, trascorrono circa metà della propria giornata in compagnia dei propri nipoti, e sono anche disposti a cambiare le proprie abitudini in base ai consigli forniti dai pediatri e dagli insegnanti. Tuttavia, le quotidianità dei nonni non dovrebbero essere del tutto stravolte, bisogna tener conto che si sta sempre trattando di persone anziane con esigenze differenti, quali una maggiore quiete nelle ore serali o la necessità di consumare i pasti in orari differenti da quelli di una famiglia normale. Per questo motivo è molto importante venirsi incontro, in tal modo i nipoti possano così imparare che, in determinati contesti, è necessario adeguare il proprio comportamento, ed i nonni potranno continuare a prendersi cura dei propri amati pargoli senza troppe preoccupazioni.