Come trattare gli altri e farseli amici per i bambini
Avevo già raccontato che mio figlio First è un bambino un po’ timido e insicuro , ha difficoltà a farsi degli amici anche se è benvoluto da tutti perché: tranquillo, sincero e disponibile.
Mi ha detto però che sente la mancanza di un amico vero, motivo per cui ho pensato di leggere questo libro, cercando delle indicazioni da dargli.
La psicologia mi ha sempre affascinata, soprattutto quella infantile, se quando m’iscrissi all’università a Napoli dove ho studiato, ci fosse stata la facoltà di psicologia, avrei scelto certamente quella invece di scienze politiche fuori sede che ho poi frequentato. All’epoca la sede più vicina era Roma e non mi potevo permettere di studiare. Quando sono nati i miei figli ho avuto la scusa ufficiale per prendere in mano i libri di psicologia tanto amati.
Non tutto, purtroppo può essere risolto con le pagine di un libro. Se il problema è un po’ più serio tanto da dare problemi di rendimento a scuola, insicurezza cronica, difficoltà relazionali la psicologia ci viene in aiuto grazie a Topdoctors.it .
Un sito che raggruppa i migliori dottori che potete trovare in Italia, specializzati nelle varie branche della psicologia così come in altri ambiti medici. Si può telefonare oppure direttamente prenotare una visita con il dottore prescelto.
Mio figlio per il momento sembra solo avere il desiderio di un’amico un po’ più intimo, anche se ho notato che ha più affinità con le bambine, forse perché loro parlano di più, sono più aperte e quindi lo sbloccano più facilmente. Gli avevo già suggerito di essere più aperto con i sentimenti e di cercare di chiacchierare anche di cose che a lui non interessano tipo: videogiochi o partite di calcio, perché non tutti possiamo avere i medesimi interessi.
L’anno prossimo andrà alle scuole medie, quindi sicuramente si farà nuovi amici. Ha cominciato il percorso scout che gli piace molto e gli ho detto che anche lì potrebbe trovare l’amico del cuore.
Il libro consiglia di guardare sempre negli occhi l’interlocutore, cosa che mio figlio ovviamente essendo timido evita di fare. Anni fa aveva cominciato il teatro e l’anno prossimo ho intenzione di riportarcelo, perché come attore è molto bravo e lo aiuta a parlare davanti agli altri, a mettersi in mostra, cosa che lui come tutti i timidi cerca sempre di non fare.
I bambini per essere benvoluti non devono: fare i prepotenti, essere egoisti con i propri giochi, fare la spia.
E’ una buona regola chiamare sempre gli amici per nome. Rendersi disponibili quando è possibile, senza fare i tappetini ovviamente.
Come genitori possiamo aumentare le possibilità di fare amicizie dei nostri figli, ad esempio mandandoli ad attività extra scolastiche, invitando bambini a casa propria o facendoli andare a casa degli amici a giocare.
Come trattare gli altri e farseli amici per i bambini, la trama:
Un bambino veramente felice ha sempre almeno un amico. Alcuni bambini stringono e mantengono le loro amicizie senza difficoltà, altri invece possono soffrire e sentirsi soli proprio a causa dei problemi che hanno con i loro compagni. Noi adulti generalmente pensiamo che i bambini sappiano come approcciare i compagni e parlare con loro, ma non è sempre così. Come Trattare gli Altri e Farseli Amici Per i Bambini ti mostrerà come insegnare queste competenze a tuo figlio. Dopo che avrà cominciato a padroneggiare queste capacità interpersonali, attirerà a sé nuovi amici senza sforzi.
Questo meraviglioso libro fornirà a tuo figlio anche varie informazioni e competenze in cui esercitarsi per poter essere considerato un bambino popolare e un leader dai suoi coetanei. Questa non è solo una grande abilità da avere fra i banchi di scuola… sarà infatti di beneficio in termini di successo e felicità per il resto della sua vita.
Karen Campbell e Katrina Kahler sono due docenti di grande esperienza che hanno mostrato a centinaia di bambini come fare amicizia, diventare più popolari e mantenere delle relazioni serene e felici.