Zinco a cosa serve e come integrarlo nella nostra dieta
Ho letto questo interessante articolo sullo zinco sul sito di Sapere Salute, ho controllato sugli integratori che assumo soprattutto nei cambi di stagione come adesso. Mi capita di sentirmi stanca e mi aiutano a stare meglio ma lo zinco non era menzionato. Eppure lo Zinco serve per: muscoli, ossa, pelle, fegato ed anche ai capelli. Aiuta ad abbassare i livelli di stress, a mantenerci sani e belli.
E’ talmente utile che viene inserito anche nei medicinali, soprattutto in quelli atti a combattere i raffreddore e in generale i virus.
Tra gli alimenti maggiormente ricchi di zinco ci sono: le ostriche, i cereali, la carne bovina, ovina, suina, i funghi, il cacao, le noci, lo zenzero e il tuorlo d’uovo.
I cereali tuttavia contengono sostanze (fitati e fibre) che ne riducono l’assorbimento, quindi meglio non abusarne ma questo lo sapevamo già.
Il fabbisogno giornaliero di zinco è di circa 10 mg nel bambino, che salgono a 15 mg per le donne e gli anziani, e a 18 mg negli uomini adulti e nelle donne durante la gravidanza e l’allattamento. Se non ne assumete abbastanza dovete prendere un integratore ed anche la vitamine A che si abbassa in presenza dello zinco. Così come al ferro serve la vitamina C che fa da trasportatore.
Cosa succede se non si assorbe abbastanza zinco?
Sintomi della mancanza di zinco possono essere:
bassa pressione, ritardo nella crescita nei bambini, problemi sessuali (lo zinco è presente anche negli spermatozoi) o di pelle. Mancanza di appetito o perdita di peso, come per tutti i minerali non bisogna abusarne perché assumendone troppo si può incorrere in:
diarrea, astenia, mal di stomaco.
In ogni caso se non vi sentite bene è sempre una buona regola fare le analisi del sangue di controllo e parlarne con il vostro medico.