Viaggiare in aereo con i bambini
Come sapete (per chi mi segue) il mio prossimo viaggio sarà New York, ho perfino promesso che non acquisterò abbigliamento per due anni per conservare il denaro necessario (ditemi brava ne ho bisogno!) ma dovevo trovare il modo di risparmiare velocemente e tagliare gli abbigliamenti per me che diciamolo sono veramente una frivolezza non certo una necessità, mi è sembrata la cosa più semplice. Ma veniamo alla parte bella del viaggio: i preparativi.
In questo post vi ho già parlato di cosa mettere nella valigia quindi non mi dilungo su questo punto.
Come volo sceglierò la Meridiana ho già volato con loro l’anno scorso per il nostro meraviglioso viaggio a Londra.
Mi sono trovata molto bene era da un po’ che non viaggiavo italiano e non ero più abituata ad avere il cibo gratis e tante altre attenzioni riservate soprattutto ai più piccoli.
Ad esempio guardate questo video, relativo all’iniziativa della Meridiana denominata: “Questo si chiama sorprendere” si è trattato di un evento che si è svolto a fine agosto su un volo Milano-Olbia. Al loro arrivo in aeroporto tutti i bimbi presenti sul volo hanno trovato una serie di regali personalizzati ad aspettarli. Guardate le loro facce… spero proprio che succederà anche ai miei figli per il volo Napoli New York di giugno!
Il video racconta l’operazione legata alla campagna lanciata questa primavera “Vi conviene portarli in vacanza” grazie alla quale, questa estate, migliaia di bambini – accompagnati dai loro genitori – hanno volato pagando solo le tasse aeroportuali.
In ogni caso si stanno organizzando già per Natale, quindi siete avvisati.
Personalmente ho già scaricato la guida bambini tra le nuvole che da tanti consigli utili su cosa fare prima e durante il viaggio sarà il nostro primo volo transoceanico e così lungo quindi mi preparerò per bene.
Ho acquistato una guida cartacea per scegliere quali saranno le attrazioni da vedere ma soprattutto perché c’è la cartina con tutta la linea metropolitana enorme! Noi italiani non siamo abituati ad avere metropolitane così grandi. Quando sono andata a Londra c’era mai sorella con me e lei aveva una guida simile ci ha aiutata moltissimo perché noi la sera preparavamo il piano di viaggio e la mattina dovevamo solo andare ad esplorare. Invece di rimanere sotto la metropolitana a cercare di capirci qualcosa, come vedevo fare ad altri viaggiatori.
Se come me andrete in viaggio in America vi segnalo anche la pagina in cui parlo dei permessi necessari per entrare. A noi mancano anche i passaporti il mio e quello del marito sono scaduti perché in Europa abbiamo sempre utilizzato la carta d’identità, per i miei bambini non l’abbiamo mai fatto. Voi avete fatto già un volo transoceanico con i bambini? Avete suggerimenti da darmi? Grazie Angela.