Tua mamma sa cosa fai (veramente) per vivere? “Mamma posso spiegarti: lavoro nel web” è un libro bellissimo di Riccardo Mares che non conoscevo perché lui è un Seo, ed io nonostante i miei 5 anni da blogger, della SEO non ne capisco una mazza!
Anche io ho avuto il problema di spiegare cosa faccio tutto il giorno al computer oppure attaccata all’iPhone, all’inizio ai miei figli e dopo anche alle altre mamme, non è stato semplice e quindi mi sono immedesimata in Riccardo Mares, immagino come deve essere stato spiegarlo a sua mamma, che magari non ha mai visto da vicino un pc.
Alla fine dico che scrivo sui miei due siti: Supermamma e Blog Family i fatti miei e alcune aziende mi pagano per pubblicizzare i loro prodotti sui miei siti, un po’ come si è fatto fino ad ora con la stampa o la TV.
Ma come ti pagano per scrivere i fatti tuoi O__o è la nuvoletta che si vede sulle loro teste 😉 ebbene sì e non faccio nemmeno una vita particolarmente avventurosa 😉
#MammaMrx è l’hashtag che potete utilizzare se volete anche voi spiegare cosa fate sul web.
La trama “Mamma posso spiegarti: lavoro nel web”:
“Hai preso in mano questo libro e stai valutando se fa per te? La risposta è ovviamente sì. Questa guida (intergalattica) ha l’obiettivo di accompagnarti alla scoperta del Web. Nel libro ho creato un percorso suddiviso in tappe e ogni tappa mira ad essere una introduzione a un preciso argomento: cosa è il Web, cosa sono i motori di ricerca, il cloud, il social network, come fare un sito e come fare sì che un sito funzioni, come formarsi e come tutelarsi online. Ogni capitolo tratta una tematica diversa e ti consente di affrontare in modo autonomo le successive tappe di autoformazione, con contributi di esperti e link di approfondimento. Ho condiviso con te la mia esperienza di parecchi anni di lavoro nel Web nei ruoli più disparati, traducendo argomenti ostici e difficili tecnicismi in concetti semplici. Non ti basta? Nel libro c’è anche un capitolo ‘formazione’ con qualche consiglio sul come e dove formarsi. Non sei ancora convinto? Allora inizio a dire parolacce: cloud, hosting, SEO, adv, link, business, value proposition… continuo? Dai: niente panico e prendi il tuo asciugamano!”.