Sono molte le strade che possiamo percorrere per contribuire alle attività delle ONLUS, cioè di tutte quelle Associazioni o Organizzazioni di utilità sociale senza scopo di lucro, sempre più determinanti nel dare vita a progetti di solidarietà che altrimenti non vedrebbero la luce.
Una delle strade possibili, intrapresa da chi ha sviluppato una certa sensibilità nei confronti di chi vive una situazione di disagio, ma fa fatica a prestare il proprio aiuto personalmente, aderendo a un’associazione di volontariato, è la donazione. Questa può risolversi in un’offerta una tantum, ad esempio quando inviamo l’sms in occasione di un disastro umanitario, oppure periodica: è il caso di chi adotta un bambino a distanza, versando una quota mensile all’associazione interessata.
Le associazioni, nonostante chiedano e ricevano fondi e finanziamenti dalle istituzioni pubbliche svolgendo attività di fundraising, hanno comunque estremamente bisogno, specie le più piccole, dell’aiuto monetario che proviene dalla società civile e dai privati. Ciò consente loro di sostenere le numerose spese cui vanno incontro nella realizzazione delle proprie attività benefiche.
Le ONLUS sono diventate sempre più creative nell’attività di ricerca fondi: dai classici banchetti nelle piazze sono passate alla bomboniera solidale, un modo davvero ingegnoso di raccogliere i fondi necessari. Nella giornata più bella delle propria vita, i giovani sposi hanno la possibilità di aiutare chi sta peggio di loro, rinunciando alla classica bomboniera – che spesso e volentieri finisce in soffitta – e acquistando le bomboniere solidali.
La bomboniera solidale, oltre a essere un’idea originale, garantisce fondi utili a promuovere iniziative di miglioramento della qualità della vita delle persone in grave disagio, povere o malate o a finanziare la ricerca su malattie rare o attualmente incurabili. Rappresenta pertanto un ottimo modo di aiutare gli altri, che i giovani sposi stanno apprezzando sempre di più.