Tratto dal famoso manga “Sussurri del Cuore”, il film d’animazione I sospiri del mio cuore è arrivato in Italia nel 2011. La storia, ambientata a Tokyo durante l’estate del 1994, racconta di una studentessa delle scuole medie, Shizuku, appassionata di letture. La protagonista divora romanzi e sogna di fare la scrittrice. E’ il motivo per il quale diventa un’assidua frequentatrice della biblioteca di quartiere, fino a quando un giorno scatta qualcosa che stimola sua curiosità. Nel registro in cui vengono elencate le persone che prendono i libri in prestito, ne spicca una in particolare. Si chiama Amasawa ed è un nome molto ricorrente.
Chi sarà mai questo personaggio misterioso che ha anche gli stessi suoi gusti? Amasawa, non è altro che il nipote di un antiquario che ha una bottega di antichità. La scoperta del misterioso negozio che cambierà la sua vita, arriva casualmente un giorno in cui la giovane, in metropolitana, viene attirata da uno strano gatto che la porterà dritta dritta nella bottega dell’antiquario. Un posto misterioso ricco di tesori, fra questi uno strano orologio e la statuetta di un gatto che chiama Baron. E lì scoprirà chi è realmente Seiji Amasawa. E’ un ragazzo sensibile che sogna di diventare un bravo liutaio.
La storia racconta di quest’amore semplice e delicato fra i due ragazzi, un’amore fra adolescenti che fantasticano sul loro futuro. Il giovane partirà per qualche mese in Italia, a Cremona,per imparare a costruire violini, Shizuku inizierà a scrivere il suo primo romanzo. Da non perdere la canzone che accompagna con le sue note questo tenero racconto, “Take Me Home, Country Roads” di John Denver.