Avevo acquistato questo romanzo con l’idea che fosse un libro leggero, in un certo senso lo è, è una storia d’amore. Allo stesso tempo tratta il tema dell’Iran e di come vengono trattate lì le donne, senza però essere un romanzo triste come ad esempio il cacciatore di aquiloni e mille splendidi soli che trattano della questione afgana.
La trama:
La strada tra Teheran e Tucson, in Arizona, è lunga, e la protagonista, una giovane ragazza iraniana, non ha nessuna intenzione di percorrerla una seconda volta, specie in senso contrario. Il giorno del suo ventisettesimo compleanno ha ricevuto un regalo speciale dai genitori: un biglietto di sola andata per gli Stati Uniti, a caccia di fortuna.
Ed eccola in America, tra mille novità: dal suo primo Wonderbra al primo giro in scooter fino alla prima danza country, la ragazza è finalmente libera, dalle rigide regole del suo paese, dagli obblighi familiari e dal velo. Ma la legge sull’immigrazione parla chiaro: il suo visto scadrà nel giro di tre mesi, dopodiché dovrà tornare a casa.
Ecco perché deve assolutamente trovarsi un marito. Non importa chi sia e cosa provi per lei, purché acconsenta a sposarla e possieda la preziosa cittadinanza. Quale americano è disposto ad accettare le rigide regole matrimoniali imposte dalla tradizione persiana e a convolare a nozze in così poco tempo? A complicare le cose, ci si mettono pure Starbucks e l’incontro con il biondo e sorridente manager del negozio.
L’autrice di questo libro Laura Fitzgerald vive a Tucson, in Arizona, con il marito e i due figli. Proprio grazie al marito, un iraniano-americano, è venuta a conoscenza della cultura persiana e delle difficoltà dell’odierno Iran, e ha deciso di raccontarle con tono leggero e divertente nei suoi due romanzi Colazione da Starbucks (Piemme, 2007) e Con gli uomini ho chiuso, che mi manca anzi se qualcuna di voi ce l’ha e lo vuole scambiare con un o dei miei libri ne sarò felice :-).
Quando si dice che le apparenze ingannano ;D!
Mi piace il tema e me lo appunto nella lista dei desideri.
Buon we :D!
interessante …. ho visto dei film sul tema e in effetti fanno pensare…
Grazie ragazze della visita buon week end anche a voi!
Dall’Iran agli USA…un bel salto 😉
Deve essere un libro piacevole, potrei sceglierlo per un momento di relax. Non conoscevo questa autrice.
Ciao e buon weekend Angela 🙂
Una tematica molto attuale. Ne prendo nota.