Le vaccinazioni obbligatorie, siete d’accordo?

Ve la sentite di sottoporre vostro figlio alle vaccinazioni? E’ un dilemma che ha attanagliato tutte noi mamme quando arriva il fatidico momento di incominciare. Forse tra un po’ saranno tutte obbligatorie e non dovremmo più scervellarci sulla scelta.

E per quali malattie: tutte o solo quelle obbligatorie? E con quali rischi? Le famiglie non sanno cosa fare perché, siamo bombardati da notizie diverse e spaventose, non sempre il medico di base riesce a spazzar via tutte le supposizioni e le paure che noi genitori abbiamo.

Dalla vaccinazione per difetto si è passati, alcuni anni fa, a quella per eccesso: si è voluto debellare queste malattie (come è successo per il vaiolo), e l’unico modo per ottenere questo scopo era la vaccinazione di massa, il famoso effetto gregge facendo tutti la stessa cosa se capita un solo bambino non vaccinato non è un problema.

Purtroppo adesso che c’è questa paura diffusa di vaccinare non possiamo più contare su questo effetto perché le malattie si stanno diffondendo. Chi per problemi di salute oppure è troppo piccolo ancora non può vaccinarsi è a rischio.

Forse la soluzione è nella via di mezzo: perché non evitare troppi vaccini tutti assieme? La verità è che questa modalità è giustificata da una visione economicistica: meno tempo, meno spese per tutti. Non sarebbe meglio fare le cose con calma e decidere di volta in volta? Affidandosi solo a fonti sicure e di reputazione, come la Società italiana di pediatria.

Siccome la legge per l’obbligo vaccinale è passata per portare a scuola i nostri figli è necessario essere in regola con le vaccinazioni obbligatorie.

In merito alle vaccinazioni obbligatorie solo per quest’anno valgono le modalità transitoria per cui genitori devono ancora certificare che i figli sono in regola con le vaccinazioni.
Dall’anno prossimo sarà direttamente l’Asl è che comunicherà alle scuole se ci sono dei bambini che non risulta in regola.
Quindi quest’anno il dirigente scolastico ha chiesto ai genitori dei bambini iscritti presso la scuola di compilare un’autocertificazione attestante la corretta vaccinazione dei propri figli.

Mio figlio ha effettuato le vaccinazioni obbligatorie indicate di seguito:

□ anti-poliomelitica;

□ anti-difterica;

□ anti-tetanica;

□ anti-epatite B;

□ anti-pertosse;

□ anti-Haemophilus influenzae tipo b;

□ anti-morbillo;

□ anti-rosolia;

□ anti-parotite;

□ anti-varicella (solo per i nati a partire dal 2017).

 

Il modello da compilare lo trovate a questo link.

Vi porto la mia testimonianza:

Per First ad esempio il vaccino per la meningite essendo lui un nato nel 2006 era gratuito ma non obbligatorio. M’informai e il vaccino copriva un solo ceppo ma ce ne sono 90 varianti! La pediatra non si espresse in suo favore, così firmai che non lo volevo fare.

L’anno dopo nel mio comune morì un bambini piccolo (aveva solo nove mesi) di meningite, corsi a fare il vaccino a First e a Second.

Voglio dirti solo una cosa, mio figlio quest’estate a preso un ago sulla spiaggia, la prima cosa che mi hanno chiesto: la pediatra, l’ospedale specializzato sulle malattie infettive, l’analista che ho contattato, era se era stato vaccinato!

Adesso per mia sorella è arrivato il momento dei vaccini anche per lei con mille dubbi.

Le vaccinazioni obbligatorie, siete d’accordo?

Così ho chiesto anche ai miei amici di facebook cosa ne pensassero, ecco alcune delle risposte:

Ma vale anche per il contrario. Se fosse vero la speculazione che c’è dietro alle lobby farmaceutiche?

Soprattutto non capisco questa necessità di dire a tutti di vaccinare. Sinceramente non lo capisco, perché intromettersi in scelte altrui?

Perché i nostri genitori ci hanno vaccinati serenamente e noi invece facciamo tutte queste storie?

Anche io ogni volta li porto con quel brivido, che non è proprio paura ma temo molto più le conseguenze di malattie definite ‘non pericolose’ che non gli effetti del vaccino.

Purtroppo in Italia facciamo sempre un caso nazionale su tutto, e poi dobbiamo essere costretti per far andare le cose come dovrebbero andare.  Le lobby e tutto il resto lasciatele a chi ne capisce, noi facciamo le mamme e pensiamo al futuro dei nostri figli, un giorno anche mio figlio potrebbe avere una reazione a questi vaccini, ma le probabilità sono molto più basse di tutto il resto, quindi o studiate chimica o vaccinate !!!

Infatti a me non cambia niente se non in meglio, visto che i vaccini che ho pagato a mie spese con la prima figlia adesso con il secondo saranno gratuiti e che non dovrò stare con la paura che magari prima che raggiungesse i 3 mesi poteva essere contagiato da chi non è stato vaccinato per scelta dei genitori… solo che se fossimo stati un popolo con un po’ di sale in zucca e rispetto per gli altri e con l’umiltà di informarsi piuttosto che di affidarsi alle teorie che girano sui social, non ce ne sarebbe stato bisogno…

Come mai tutti si preoccupano della correlazione vaccini – autismo e non pensano che, negli ultimi decenni, forse alcune malattie siano aumentate per via dell’inquinamento in cui viviamo? Sapete che ci sono sostanze che producono effetti a distanza di due o tre generazioni?!? E poi adesso si fanno le diagnosi, una volta no.

La cosa triste cara Angela è che mettono il dubbio a noi mamme se salvaguardare la salute dei nostri figli. I vaccini sono la salvezza dell’umanità e pensa che per colpa di gente scellerata qua nella mia città ci sono stati casi di morbillo.

Brava, le hai dato un saggio consiglio! Per i dubbi, consigliale di consultare solo fonti ufficiali: lì può trovare informazioni utili e chiederne ulteriori.

Paura anche io, come per ogni decisione che riguarda la loro vita la responsabilità di decidere per il loro bene è grande. Fatti tutti lo scorso anno compreso meningococco al completo secondo quanto previsto per i bambini della sua età e tranne che qualche febbre alta nulla di più.

Io so solo che la base conservante dei vaccini è il mercurio e che ora si fa l’esavalente, in passato tanti vaccini insieme non si facevano, che i vaccini sono dei ” farmaci” e come tali hanno le loro precauzioni d’uso. Se una persona è allergica a qualche sostanza (aspirina, cortisone ecc.) lo ha scoperto negli anni e quindi fa molta attenzione, non tutti i neonati hanno lo stesso sistema immunitario …
PS : i miei figli sono vaccinati, all’epoca ho contrastato (e dato dell’ignorante) a chi sceglieva di non somministrare i vaccini facoltativi (quelli che ora sono obbligatori ), oggi prima di fare un vaccino farei fare delle analisi e sicuramente non 6 vaccini insieme.
PS2: mio marito è medico e molti suoi colleghi hanno vaccinato i propri figli quando erano già grandicelli.

È comprensibile avere dubbi e paure. Consiglio di recarsi dal proprio pediatra di fiducia, che saprà aiutarvi. Non cercate informazioni sul web o peggio FB, purtroppo girano tante false notizie. (un medico) Ad esempio suo figlio non contrarrà mai l’epatite B, tra le altre. Questo sì che deve farla stare tranquilla, tenendo conto che i bambini si contagiano di frequente e nel 90% dei casi l’infezione diventa cronica portando a cirrosi epatica. Per farle un esempio su tutti dell’importanza di vaccinarsi.

Noi abbiamo iniziato a vaccinare nostra figlia normalmente, alla seconda dose ha avuto una reazione avversa (febbre e convulsioni forti)… il vaccino è stato il fattore scatenante che ci ha fatto scoprire la sua rara malattia genetica, SINDROME DI DRAVET…

Specifico fattore scatenante non la causa… lei comunque ha la mutazione di un gene… a distanza di 11 anni abbiamo ripreso a VACCINARE la bambina, abbiamo fatto vari consulti, letto e straletto tutto quello che circola on line…

Un mese fa abbiamo ricominciato con il vaccino del morbillo, consultato i ricercatori che seguono la bimba ad Ancona al Salesi, qui in ospedale a Pescara con i medici del reparto vaccinazioni che con calma ci hanno spiegato tutto e i nostri dubbi, vaccino fatto!

Ha avuto anche questa volta febbre alta e convulsioni (normale con la malattia che ha…) ma adesso ci sentiamo più sicuri e tranquilli e stiamo programmando assieme ai medici che la seguono di reinserire quelli che reputano obbligatori e necessari per lei.

Posso dirti che c’è chi ha perso sua figlia con una meningite fulminante a soli 10 anni per avere ascoltato la pediatra, la quale non ha voluto far vaccinare la bambina per il meningococco C, dicendo che non era importante! Ognuno può fare ciò che vuole con i figli ma c’è molta disinformazione! Purtroppo.

Io ho vaccinato le mie figlie per tutto, pur avendo paura !!! Sono felice di averlo fatto.

Mia mamma diversamente non mi ha vaccinata, e pochi mesi fa, quando in Piemonte c’è stata l’epidemia del morbillo io sono stata colpita!

Vi dico soltanto che ho rischiato la vita, ho avuto un blocco polmonare e rischiato do perdere la vista. Sono stata tre giorni esanime sul letto e altrettanti competente cieca!! e non vi dico la paura che ho avuto di della possibilità di lasciare le mie bimbe orfane !! e nonostante siano trascorsi mesi ho ancora i postumi pesanti del morbillo!!
e mia madre disperata mi chiedeva scusa tutti i giorni per non avermi vaccinata! quindi dico non seguiamo le mode con la vita dei nostri figli !! vacciniamo

A chi dice che l’effetto gregge non esiste: sarei interessata ai link degli studi contrari all’effetto gregge, me li puoi girare? Perché io ho letto solo studi che ne documentano l’importanza ma non sono riuscita a trovare studi che documentassero il contrario.

Le mie risposte:

anche io ho avuto paura a vaccinare, siamo sicuri che le competenze che pensiamo di aver acquisito tramite i media sono quelle giuste? Siamo appunto mamme non infettivologhe! Vogliamo parlare del fatto che non si vaccina perché produce l’autismo, anche questa è una nuova competenza? Tante notizie sono bufale che girano e le mamme giustamente si spaventano e non vogliono vaccinare?

Per approfondire l’informazione fatta da un professionista, potete leggere il libro: Il vaccino non è un’opinione.

2 commenti su “Le vaccinazioni obbligatorie, siete d’accordo?”

  1. I miei figli, che hanno fatto quasi tutti i vaccini (obbligatori e non) e stanno bene come i figli della signora che non ha fatto alcun vaccino. Finché non capita un problema serio con un vaccino o con una malattia entrambi gli approcci vanno bene.
    Sara

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