Il Linguaggio segreto dei neonati di Tracy Hogg
Secondo me è un libro bellissimo, mi è piaciuto nonostante (per fortuna) ormai con i Child abbia passato la fase critica dei primi mesi, anche se credo che qualche spunto interessante possano trovarlo anche le mamme con bimbi un po’ più grandi.
sicuramente é un regalo da fare a dei neogenitori. Come dicevo qui i primi tempi non sono facili e una mano anche se virtuale fa’ sempre comodo. Soprattutto saper interpretare il pianto che è la croce di tutti i genitori, che all’inizio non sanno interpretarlo.
Quando ero incinta di First seguivo un programma su Sky in cui un’infermiera britannica insegnava ai neogenitori come trattare tutti i piccoli problemi che li affliggevano: nanna, coliche, pianto etc… ho poi scoperto che è la stessa persona che ha scritto questo libro e che in America é diventata così famosa da essere indicata come: “la persona che sussurra ai bambini“.
Ottimo a mio parere il metodo E.A.S.Y. che permette di stabilire una routine e quindi di avere un attimo di respiro tra una (Pappa, cacca, nanna) e l’altra.
E= eat – cibo
A= activity – gioco (che per il bimbo piccolissimo può essere anche semplicemente stare a guardare un giochino che avrete posizionato sulla culla
S= sleep – dormire 😀
Y= your time – tempo per voi (finalmente)
C’è anche un capitolo in cui con dei test potrete individuare il vostro tipo di bambino, sono stati raggruppati in 5 macro-aree (ovviamente indicative) io l’ho fatto e in effetti mi trovo, First è risultato un bambino angelico e Second un bambino vivace.
Gli altri sono: bambino da manuale, bambino scontroso e bambino sensibile, ognuno con le sue caratteristiche e i modi “giusti” per essere trattati.
La trama:
Alle mille domande che una neomamma si pone ogni giorno risponde in questo libro Tracy Hogg. L’autrice insegna a interpretare il linguaggio dei neonati distinguendo i diversi tipi di pianto e leggendo i movimenti del corpo. Attraverso esempi concreti e storie vere, aiuta i neogenitori a indovinare i desideri del loro bimbo e a raggiungerlo nel suo mondo misterioso. Instaurando così un rapporto intenso, trasformando ogni piccolo evento in un’occasione per conoscersi meglio: i primi giorni a casa, l’allattamento naturale o artificiale, il ciuccio, il bagnetto, il massaggio, il sonno.
Anche a me questo libro è piaciuto molto, l’ho letto a pezzetti, non per intero, secondo le necessità quando Ciambella non voleva saperne di dormire e alla fine mi addormentavo con il libro in testa……..non per il contenuto ma per la stanchezza ovviamente!
Ah quanta stanchezza vero con i bimbi piccoli? meno male che poi passa 😀
Un bel consiglio per un regalo di nascita originale!
grazie 😀 buon week end!
Insieme a Il nuovo bambino di Marcello Bernardi è stata una manna dal cielo! Insostituibili entrambi :D!
il nuovo bambino non l’ho letto … me lo segno grazie 😀
ma lo sai che me lo hanno consigliato quest’estate? me ne ero dimenticata, ma da una sfogliatina mi era piaciuto… da regalare!
sì Monica da regalare perché noi per fortuna questa fase l’abbiamo passata, a meno che non decidiamo di ricominciare daccapo 😉
Mmmmmmm quasi quasi lo compro 🙂