Vacanza in Sardegna: la Costa Smeralda con i bambini

Sono stata in Sardegna e precisamente in Costa Smeralda per due volte una quindicina di anni fa, praticamente gli unici viaggi che ho fatto prima di sposarmi. Un po’ perché avevamo pochi soldi (andavo ancora all’università) e un po’ perché mio padre non voleva, nonostante avessi quasi trent’anni e fossi fidanzata da una vita. A pensarci adesso queste cose all’antica fanno quasi sorridere!

C’era questo nostro amico che aveva la casa ad Olbia, prendevamo la nave dal porto di Roma Civitavecchia e arrivavamo fin lì, con la nave veloce, ci vogliono più o meno quattro ore. Mi raccomando se volete andare in Sardegna vi consiglio di usare sempre l’auto, lì le distanze sono ampie e non credo esista un sistema pubblico di trasporti ben collegato, altrimenti se andate con l’aereo dovrete affittarne una in loco.

Finalmente quest’anno ci andremo con tutta la famiglia è una vacanza quella in Sardegna che stavamo accarezzando da un po’, già penso a quando i miei figli non verranno più con noi in vacanza così voglio farne il più possibile prima che crescano troppo.

Andremo a San Teodoro (vicino alla Costa Smeralda ma non altrettanto cara) partenza con il traghetto da Civitavecchia porto con l’auto alla volta di Olbia. Andremo a metà luglio abbiamo già prenotato il traghetto, adesso mi manca l’appartamento, che sinceramente preferisco rispetto all’hotel, perché così non ho obblighi di orario e posso cucinare io se voglio oppure andare in salumeria e fare un panino.

Ho già scelto da quale sito prenoterò Holidu.it specializzato in case vacanze, dove ci sono tante opzioni ad ottimi pezzi. Aspetto stasera che torna il Marito per decidere quale preferiamo prenotare tra le scelte disponibili.

Ho amiche che ci sono andate con  i bambini e consigliano di prendere magari anche la nave più lenta (che ci mette 12 ore) ma di viaggiare con la cabina e di notte, di modo che i bambini dormano e non risentano del viaggio lungo, e di conseguenza anche voi.

Una cosa che mi ricordo mi colpì subito della Sardegna furono queste lunghe spiagge di sabbia bianca, era che non esistevano stabilimenti. Per me che vivo a Sorrento era impensabile!

Da noi ci sono pochi metri di spiaggia libera (perché sono obbligatori per legge  poi è tutto a pagamento), praticamene anche a noi residenti andare a mare ci costa un capitale.

C’erano solo dei chioschi bar e a volte delle persone che affittavano ombrelloni e sedie, ma niente bagni o docce, non so però se  desso la situazione è cambiata. Mi ricordo che il fatto che sembrasse ancora così selvaggia, incontaminata la caratterizzava.

Le spiagge erano sempre molto ventilate, infatti credo di aver preso l’abbronzatura più forte della mia vita, perché nonostante ci fossero 40 gradi non si sentivano.

Porto cervo è carissima e vip proprio come si vede in TV, ho visto yacht così grandi che non pensavo esistessero. Automobili Lamborghini guidate da calciatori famosi, file interminabili fuori alle discoteche. Un caffè in piazzetta all’epoca pagato 20 mila lire…

Sicuramente andremo a visitare:

L’isola della Maddalena che è meravigliosa, c’è un acqua splendida anche se io non ho mai visto i Caraibi, credo ci si avvicini molto, e sull’isola di Caprera per vedere la casa di Garibaldi.

E’ una vacanza che consiglio sia che siate con i figli che da soli, di certo non ve ne pentirete! E voi? avete già scelto dove trascorrerete le vostre vacanze estive?

Un po’ di storia/geografia:

Il termine Costa Smeralda (Monti di Mola in gallurese, che significa Monti di pietra di macina) è stato coniato negli anni ’60, per indicare un tratto costiero della Gallura nella provincia di Olbia-Tempio in Sardegna.

La regione turistica, compresa nel territorio comunale di Arzachena, si estende su un tratto di costa di una ventina di chilometri. La costa è caratterizzata dalla presenza di numerose insenature, piccole spiagge, e poco distante da numerose isole fra cui l’arcipelago della Maddalena. Il territorio era prevalentemente disabitato fino a tutta la prima metà del XX secolo fino alla nascita, nel 1962, del Consorzio Costa Smeralda per mano del principe ismaelita Karim Aga Khan. Ben presto questo divenne luogo di elezione del Jet set.

Il cuore della Costa Smeralda è Porto Cervo dove si trovano anche tutti i servizi e altre numerose zone commerciali e residenziali come Romazzino, Cala di Volpe, Piccolo Pevero, Pevero Golf, Pantogia e Liscia di Vacca.

Fonte wikipedia

2 commenti su “Vacanza in Sardegna: la Costa Smeralda con i bambini”

  1. Ciao!
    Io non sin mai stata in Sardegna..ma spero di andarci presto..
    Io, il mio compagno, la nostra bimba di quasi 5 anni e il nostro cagnolino quest’anno torneremo all’Isola d’Elba..due settimane, l’ultima di agosto e la prima di settembre..in campeggio..in tenda!
    Non vedo l’ora!

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